Quella contro la Sampdoria in programma il 4 giugno 2023 allo Stadio Maradona ore 19, sarà l’ultima partita di Luciano Spalletti sulla panchina del Calcio Napoli. Arrivato il 29 maggio 2021, in due anni il tecnico di Certaldo è entrato nel cuore del popolo partenopeo, e ci rimarrà per sempre.
Al suo nome, infatti, è legata irrimediabilmente la vittoria del terzo, storico Scudetto arrivata 33 anni dopo l’ultimo conquistato da Maradona e soci.
Come confermato dallo stesso Aurelio De Laurentiis nel corso della trasmissione RAI “Che tempo che fa”, Spalletti ha deciso di prendersi un anno sabbatico dopo il trionfo nel campionato italiano di Serie A.
“Spalletti è un uomo libero. Quando qualcuno viene da te e ti dice ‘io ho fatto il massimo, si è concluso un ciclo della mia vita, preferirei avere un anno sabbatico, tu lo guardi e che fai? Ti opponi? Nella vita bisogna essere sempre generosi. Lui ha dato, io lo ringrazio e ora è giusto che continui a fare quello che ama fare“ – ha detto.
Una scelta di vita più che professionale. Dopo aver toccato la vetta più alta, l’allenatore ha deciso di uscirsene da vincente, in silenzio, senza far rumore.
Domenica contro i blucerchiati Spalletti siederà sulla panchina del Napoli per la 95esima volta tra campionato e coppe: il suo score è 61 vittorie, 16 pareggi e 17 sconfitte. Con una percentuale di vittorie di quasi il 65% ed uno Scudetto vinto, quella di Napoli è stata l’avventura più proficua di tutta la sua carriera da allenatore.