Kim Min-Jae è arrivato a Monaco. Manca poco dunque all’ufficialità dell’acquisto da parte del Bayern del forte calciatore coreano, premiato la stagione scorsa come miglior difensore della Serie A. È arrivato dunque il famigerato bonifico al Calcio Napoli, che incasserà dalla sua cessione una cifra che si aggira attorno ai 60 milioni di euro. Una telenovela sta per vivere il suo finale. Scontato, scritto, eppure comunque sofferto.
Un solo anno è bastato al numero 3 per conquistare il cuore dei tifosi del Napoli, dopo un arrivo in sordina nell’estate 2022 che aveva destato non pochi dubbi e perplessità, per la scarsa conoscenza che si aveva delle sue qualità. Il giocatore ha invece fin da subito dimostrato di poter essere annoverato tranquillamente tra i primi cinque difensori più forti d’Europa, ed ha attirato inevitabilmente le attenzioni dei più grandi club continentali.
Su di lui sono piombati in particolare le due squadre di Manchester, il City e lo United, oltre al solito Paris Saint Germain. Hanno chiesto informazioni anche Liverpool e Chelsea, ma alla fine ha vinto l’asta il Bayern Monaco. Il club tedesco, laureatosi a fine maggio campione di Germania per la dodicesima volta consecutiva, ha versato nelle casse del club di Aurelio De Laurentiis la cifra richiesta dalla clausola rescissoria imposta dal contratto stipulato nell’agosto scorso tra Kim e Cristiano Giuntoli. L’ha fatto al limite del termine imposto per il 15 luglio 2023, oltre il quale non sarebbe stata più valida la prelazione.
Toccherà adesso al nuovo direttore sportivo Mauro Meluso, già al lavoro a Dimaro assieme alla dirigenza partenopea, rimpiazzare adeguatamente il difensore coreano. Non sarà un compito facile, tutt’altro. Il primo banco di prova del nuovo ds dimostrerà già le sue qualità di scouting.