Calcio Napoli

Osimhen nella storia del Napoli: sarà il più pagato di sempre. Quanto guadagnerà il bomber

Il Calcio Napoli sta per avere in rosa il giocatore più pagato della sua storia dal 1926 ad oggi. Ebbene sì, con l’imminente rinnovo del contratto che il suo procuratore Roberto Calenda sta ultimando in questi giorni, e che verrà ufficializzato verosimilmente nel corso del ritiro di Castel di Sangro, Victor Osimhen diventerà il calciatore più remunerato di sempre.

Victor Osimhen sarà il giocatore più pagato della storia della Società Sportiva Calcio Napoli: quale sarà il suo stipendio

Un passaggio epocale per la Società Sportiva Calcio Napoli, che solo pochi anni fa aveva stabilito un tetto massimo per gli stipendi dei calciatori di circa 3,5 milioni  di euro netti a stagione da non superare in nessun caso, che aveva portato tanti dissapori anche tra i senatori di quel periodo, di cui adesso non c’è più traccia in rosa.

Il capocannoniere della passata Serie A guadagnerà ben 7 milioni di euro netti a stagione più bonus: potrà dunque arrivare a 8 milioni di euro netti a seconda degli obiettivi personali e di squadra che riuscirà a raggiungere. E non solo perché a quanto pare Aurelio De Laurentiis è pronto a concedere a Victor Osimhen anche i famigerati diritti d’immagine, che nel passato hanno rappresentato per grandi calciatori accostati al Napoli un muro invalicabile facendo sfumare numerose trattative in entrata.

L’ultimo nodo da sciogliere sembra quello relativo alla clausola rescissoria, che a quanto pare sarà inserita nel contratto: dalle ultime indiscrezioni, la cifra si dovrebbe aggirare tra i 140 e i 170 milioni di euro (probabilmente sarà 150). Un affare dagli effetti speciali che renderà Victor Osimhen elemento ancor più centrale di un progetto che il club azzurro non sembra minimamente aver intenzione di interrompere sul più bello, come del resto riportato anche sulle nuove pettorine indossate dai calciatori durante gli allenamenti di questi giorni: “From Napoli to the world”. E con il mondiale per club a 32 squadre alle porte (2025 negli Usa), è proprio il caso di dirlo.

La pelota no se mancha.