Aurelio De Laurentiis avrebbe offerto 12 milioni di euro netti per un anno a Victor Osimhen pur di farlo rimanere al Calcio Napoli ancora una stagione. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il patron partenopeo avrebbe formulato una proposta senza precedenti che romperebbe definitivamente gli schemi della gestione di bilancio imposti fino ad ora dalla società. Un ingaggio faraonico e la promessa di cedere il nigeriano la prossima stagione al miglior offerente.
A dar manforte al presidente sembra esserci proprio Roberto Calenda, il procuratore del numero 9 che nonostante faccia inevitabilmente gli interessi del proprio assistito, pare gli stia consigliando di restare più freddo davanti alle cifre faraoniche provenienti dall’Arabia Saudita, pensando almeno un altro pò alle ambizioni di carriera vista la giovanissima età e i margini di miglioramento.
Un ragionamento più che corretto quello dell’agente di Victor Osimhen, consapevole che a 24 anni il bomber ha dimostrato ancora molto poco rispetto al potenziale che ha in serbo, e che in prospettiva futura gli potrebbe fruttare molto di più in termini economici e non solo. Andare così giovane a giocare in un campionato che ha lo stesso appeal di quello cinese di qualche anno fa, farebbe sparire dai radar il nome del capocannoniere della passata Serie A con la Società Sportiva Calcio Napoli ed il rischio di finire nel dimenticatoio sarebbe troppo alto.
Senza dimenticare come la stessa bolla asiatica dopo pochi anni è esplosa, lasciando a spasso decine di calciatori emigrati e che non sono poi riusciti a trovare una sistemazione adeguata in Europa una volta rientrati, nonostante avessero ancora tanti anni di professionismo ad alti livelli davanti. Un rischio che Victor Osimhen non può correre: calciatore forte ed ambizioso, dal carattere combattivo, sarebbe davvero uno spreco per il movimento calcistico vederlo andare in Arabia Saudita senza poter godere nei campionati e nelle coppe che contano delle sue abilità.