garHanno fatto molto discutere le sostituzioni di Rudi Garcia nella partita persa dal Calcio Napoli allo stadio Diego Armando Maradona contro la Lazio di Maurizio Sarri. Le mosse del tecnico franco-spagnolo sono sembrate fatte senza un filo logico, manifestando delle lacune gestionali nel primo momento di crisi capitato in questo avvio di stagione ed hanno messo in allarme i supporters partenopei.
I cambi fatti contro i biancocelesti hanno dato l’impressione di demotivare la squadra più che di rivitalizzarla: a destare le maggiori polemiche è stato inevitabilmente quello di Khvicha Kvaratskhelia, sostituito a mezz’ora dalla fine per far posto a Giacomo Raspadori. L’allenatore della Società Sportiva Calcio Napoli Rudi Garcia ha tolto dal campo il miglior giocatore della passata Serie A, dichiarando nel post partita di aver programmato il suo minutaggio alla vigilia, essendo il georgiano ancora in fase di ripresa dall’infortunio.
Non considerare che la partita si sarebbe anche potuta mettere su binari non previsti, e magari con la Lazio in vantaggio, è stato un grave errore: soprattutto nelle grandi sfide è decisamente meglio avere la propria stella più lucente in campo nell’ora o nei quarantacinque minuti finali, invece che privarsene nel momento in cui si deve rimontare o sigillare la partita. Il suo cambio è sembrato l’amaro sventolio di una bandiera bianca.
Anche l’inserimento di Jesper Lindstrom è sembrato forzato e fuori contesto: Matteo Politano pure se non brillantissimo era apparso uno di quelli più in forma nelle altre due uscite precedenti, e privare la squadra delle sue traiettorie taglienti nei venti minuti finali per far esordire il nuovo acquisto danese è sembrata una mossa approssimativa. Stiamo parlando di un giovane che deve ancora affermarsi, arrivato poche ore prima in città e senza contezza degli schemi e delle trame di gioco dei campioni d’Italia in carica. Probabilmente un inserimento dopo la sosta, con qualche allenamento in più a Castel Volturno nelle gambe e maggiore conoscenza dell’ambiente, gli avrebbe evitato quelle giocate un po’ frenetiche che ne hanno oscurato l’esordio.
vs FROSINONE
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (77′ Mario Rui); Cajuste (46′ Anguissa), Lobotka (91′ Ostigard), Zielinski; Politano (77′ Elmas), Osimhen (81′ Simeone), Raspadori. All. Garcia.
vs SASSUOLO
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (90′ Ostigard), Olivera; Anguissa (83′ Simeone), Lobotka (83′ Elmas), Zielinski (83′ Cajuste); Politano (61′ Kvaratskhelia), Osimhen, Raspadori. All. Garcia.
vs LAZIO
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (66′ Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (84′ Simeone); Politano (75′ Lindstrom), Osimhen, Kvaratskhelia (66′ Raspadori). All. Garcia.
vs FROSINONE
Anguissa per Cajuste al 46′ sull’1-2
Mario Rui per Olivera al 77′ sull’1-2
Elmas per Politano al 77′ sull’1-2
Simeone per Osimhen all’81’ sull’1-2
Ostigard per Lobotka al 91′ sull’1-3
vs SASSUOLO
Kvaratskhelia per Politano al 61′ sull’1-0
Simeone per Anguissa all’83’ sul 2-0
Elmas per Lobotka all’83’ sul 2-0
Cajuste per Zielinski all’83’ sul 2-0
Ostigard per Juan Jesus al 90′ sul 2-0
vs LAZIO
Mario Rui per Olivera al 66′ sull’1-2
Simeone per Zielinski all’84’ sull’1-2
Lindstrom per Politano al 75′ sull’1-2
Raspadori per Kvaratskhelia al 66′ sull’1-2