“Non è colpa vostra, è solo colpa mia questa sconfitta e questa situazione”: così Rudi Garcia si sarebbe rivolto ai giocatori del Calcio Napoli nello spogliatoio dopo la sconfitta contro l’Empoli, al termine di una partita giocata in modo pessimo ma nella consapevolezza, da parte del tecnico francese, di essere ormai un uomo solo. A rivelare il retroscena è il quotidiano Il Mattino.
Nonostante la mancanza di un comunicato ufficiale da parte della SSC Napoli, l’esonero di Garcia è certo. L’allenatore francese ieri mattina è tornato a Nizza, è stato sollevato dal compito di dirigere l’allenamento di domani e non prenderà dunque il volo già prenotato che lo avrebbe riportato a Napoli. Rudi Garcia infatti era a Napoli soltanto quando aveva impegni di lavoro: un pendolare costante tra la città dove lavorava e la Francia, dove vivono la moglie e la figlia nata da pochi mesi. Forse anche per questo non ha mai legato con i napoletani: non li hai mai vissuti davvero.
Inutile soffermarsi eccessivamente, comunque, su cause e motivi del fallimento partenopeo: Rudi Garcia voleva farcela e ha messo tutto quanto aveva e poteva per raggiungere i suoi obiettivi. Il problema è che, oggettivamente, non è bastato. Ed allora meglio concentrarsi sul nome del suo successore: Igor Tudor viene considerato ormai prossimo alla firma, ma ambienti vicini al Napoli parlano di Fabio Cannavaro.