Il tecnico del Calcio Napoli campione d’Italia Luciano Spalletti, da pochi giorni cittadino onorario della città partenopea, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli a poche ore dalla sfida dell’Olimpico tra i suoi ex calciatori e la Roma di José Mourinho.
L’attuale commissario tecnico della nazionale italiano ha parlato della ‘sua’ gente: “Napoli mi ha insegnato molte cose, prima di tutto a vincere un campionato che è stato merito dei napoletani. Mi son sentito parte di una comunità ed è la cosa più bella. Se la comunità ti dà forza tu puoi andare dove vuoi”.
Spalletti ci ha tenuto ad inviare gli auguri di buon Natale a tutti i tifosi della SSC Napoli, oltre che a tutti gli italiani, facendo ai primi una richiesta particolare: “Ai napoletani faccio una preghiera ed un auspicio, quello di non cancellarmi mai dai vostri bellissimi presepi, sarà per me la mia immortalità. Maradona sarà per sempre il vostro Gesù Bambino, ma a me starebbe bene fare anche un pastorello che suona la zampogna, ci sto anche a fare l’asinello”.
Infine una chiusura sul futuro: “Il sindaco di Napoli preparerà una cosa stupenda per voi, io sarò solo l’esecutore. Dovrò fare qualcosa per ricambiare tutto ciò che voi mi avete dato. Il tentativo lo devo fare e sono disposto a fare di tutto”.