Walter Mazzarri e Piotr Zielinski hanno parlato, faccia a faccia. Il Calcio Napoli l’anno prossimo farà a meno del calciatore che vestirà la maglia dell’Inter: un trasferimento a costo zero, dopo un rinnovo con i partenopei che non si è concretizzato poiché la società gli aveva offerto un ingaggio fortemente ridimensionato rispetto a quello attuale.
La stagione del Napoli si trova ad un crocevia fondamentale: contro la Lazio serve una grande partita ma soprattutto servono punti, una continuità di risultati che in questa stagione non c’è mai stata. L’obiettivo è la qualificazione alla Champions League, un quarto posto che oggi, nonostante la nona posizione in classifica, dista soltanto tre punti. Al termine della stagione anche una sola lunghezza potrebbe risultare decisiva, vista la cortezza della classifica.
Dunque contro i biancocelesti serve mettere fieno in cascina, nonostante le tantissime assenze. Zielinski in tal senso è una pedina imprescindibile: è l’uomo che da più tempo veste la maglia azzurra, che conosce meglio la squadra ed i sistemi di gioco, è quello che maggiormente ha vissuto quel percorso che dallo scudetto scippato con Sarri ha portato alla gioia senza confini di un tricolore che mancava da oltre tre decenni.
Sono questi i tasti che Mazzarri probabilmente ha cercato di toccare, non per cercare di convincere il polacco a restare a Napoli, ma a dimenticare i nerazzurri fino a giugno. D’altra parte i rapporti tra il centrocampista e Aurelio De Laurentiis sembrano definitivamente compromessi, dopo l’uscita del patron il quale affermò, riguardo all’arenarsi della trattativa per il rinnovo: “Ha detto che voleva rimanere a vita, ma forse è abituato a certe nebbie”.