Luciano Spalletti ha vinto la “Panchina d’Oro”. Nella cornice di Coverciano l’attuale tecnico della Nazionale ha ricevuto il premio in mattinata per la trionfale stagione del suo Napoli nella stagione 2022/23. Il tecnico toscano ha ricevuto 42 voti, che sono bastati per aggiudicarsi il premio. Al secondo posto Simone Inzaghi con 6 voti, mentre al terzo è arrivato Stefano Pioli con solo 3 giudizi a suo favore. Spalletti dopo il ritiro del premio, ha poi voluto dedicare un discorso a tutta la “sua Napoli” ed ha fissato gli obiettivi per la Nazionale in vista di Euro 2024 in programma in Germania tra giugno e luglio”.
Dopo aver ritirato il premio a Coverciano, il tecnico toscano mostrato tutta la sua gratitudine nei confronti del Calcio Napoli: “Ringrazio tutti, innanzitutto i miei calciatori del Napoli e i miei collaboratori. Il direttore Giuntoli, tutta la città di Napoli che ha contribuito in maniera massiccia a vincere questo premio. Poi voglio ringraziare tutti voi dai quali ho imparato tantissime cose. Sono partito dal basso, con mio fratello che mi portava la borsa e la scambiavo coi libri di scuola, e ora sono in paradiso e alleno la Nazionale. Anche in un momento abbastanza difficile per il calcio italiano, ci sono sulle panchine allenatori di grandissimo livello. Lo scorso anno tre squadre italiane sono arrivate alle finale europee e questo è la conferma dell’alto livello che c’è. Ricevere la Panchina d’Oro da colleghi di questo livello vuol dire ricevere la stima da allenatori tra i più bravi del mondo. E’ il miglior premio che potessi ricevere e che auguro a tutti di ricevere. Questo premio mi impone di essere un allenatore migliore in futuro”.