La vittoria del Calcio Napoli non è stata l’unica notizia di domenica sera nell’ambiente azzurro. Dopo la bella vittoria contro la Juventus, grazie ad un gol di Raspadori nel finale dopo il rigore sbagliato da Victor Osimhen, tutta l’attenzione si è spostata sulla faida accesa tra Aurelio De Laurentiis e l’emittente televisiva DAZN. L’ultimo atto dello scontro si è consumato domenica prima della partita, quando il numero uno azzurro ha inveito nel tunnel degli spogliatoi del Maradona, impedendo alla telecamera dell’emittente di riprendere l’arrivo dei calciatori allo stadio.
L’episodio di domenica sera ha fatto il giro del mondo, con la tifoseria spaccata in due. Durante l’arrivo delle due squadre allo stadio le telecamere hanno pizzicato un arrabbiato Aurelio De Laurentiis che si è scagliato contro un cameraman per impedirgli di fare le riprese all’emittente televisiva, attualmente leader in Italia per i diritti TV del nostro campionato. Uno scontro che non ha fine, il presidente azzurro non è la prima volta che ha avuto dei dissensi con DAZN ma questa volta la bomba sembra essere scoppiata una volta per tutte.
La stessa emittente televisiva non si è ancora pronunciata in merito, facendo tutte le indagini del caso prima di agire contro il Napoli ma soprattutto contro Aurelio De Laurentiis. Secondo le ultime notizie, DAZN potrebbe esporre denuncia per violazione del contratto e il tutto potrebbe finire davanti ai giudici in tribunale. Situazione dunque ancora poco chiara e solo nelle prossime settimane si saprà qualcosa in più. Per ora il presidente del Napoli sembra essere riuscito nel suo intento, infatti la sfida contro l’Atalanta potrebbe avere un piccolo ritocco di orario o giorno, ricordando sempre l’impegno che i bergamaschi avranno in Coppa Italia pochissimi giorni dopo la partita del Maradona.