Al Complesso Sportivo Kennedy, incolpevole scenario di una vergognosa rissa da far west, si è materializzato l’ennesimo episodio di violenza tra spettatori e giovanissimi calciatori.
Una partita tesa e la posta in palio alta, per quanto possa essere tale quando in campo ci sono ragazzi under 16, non giustificherà mai lo scempio a cui si è assistito presso il Complesso Sportivo Kennedy, struttura dei Camaldoli che ospita alcune delle categorie giovanili del Napoli.
Dopo il gol dello 0-2 siglato da un calciatore del Parma, Muto, lo stesso si è rivolto in maniera provocatoria verso gli spalti, esultando ‘alla Cristiano Ronaldo’ e indicando poi lo scudo crociato del proprio club. Alcuni presenti avrebbero testimoniato di aver udito anche insulti razzisti nei confronti della città partenopea e del suo popolo. Gesti che hanno scatenato la reazione indecente di alcuni spettatori, con inevitabile eco sui giocatori in campo, che all’intervallo hanno dato vita ad una deprecabile rissa da far west.
Il bilancio parla di una persona, presumibilmente parente di qualcuno dei ragazzi, con una sospetta frattura al naso. Alla scazzottata ha partecipato anche un calciatore del Napoli, classe 2008, che ha scavalcato le transenne e si è lanciato nel parapiglia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri: per la cronaca, il secondo tempo è stato regolarmente disputato.