Allo stadio Diego Armando Maradona iniziano i lavori di ristrutturazione in vista dell’Europeo del 2032. Napoli vuole rispondere presente alla manifestazione europea che vedrà l’Italia dividersi le città ospitanti le partite con la Turchia. Quali stadi italiani faranno da scenografia ad Euro 2032 non si sa ancora, anche se sono state fatte delle ipotesi, ma nel frattempo sono già partiti i primi lavori per migliorare l’impianto di Fuorigrotta. In merito alla notizia, da La Repubblica arrivano alcune news abbastanza importanti che interessano anche e soprattutto i tifosi azzurri.
Partono dunque i primi lavori nell’impianto di Fuorigrotta. Ieri dalla giunta comunale è arrivato il via libera per i lavori di messa in sicurezza delle gradinate della Curva B. Questa sarà la prima delle tante migliorie che lo stadio subirà per arrivare pronto ad Euro 2032. I lavori in Curva B dureranno circa un mese e mezzo, massimo due mesi. Buone notizie invece per gli spettatori abituali di questo settore, visto che per le partite del Napoli sarà chiusa solo la parte interessata dai lavori e non tutto il settore come alcuni temevano nei giorni scorsi.
Il costo dei lavori sarà attorno ai 112 mila euro. Il tutto serve a ripristinare le condizioni di sicurezza massima e non avere problemi in fase di verifica per disputare le prossime partite in Europa del Napoli. I lavori partiranno nelle prossime settimane e si spera di chiuderli prima dell’inizio dell’estate, anche visti i vari concerti che il Diego Armando Maradona ospiterà. Nel frattempo si aspetta solo l’inizio dell’opera di restauro, per rendere lo stadio sempre più all’avanguardia.