Il Calcio Napoli continua la sua rincorsa al prossimo allenatore. La sconfitta di sabato pomeriggio contro il Bologna è stata la pietra tombale sul futuro di Francesco Calzona e delle speranze di Europa League degli azzurri. Nel frattempo il presidente De Laurentiis continua a muoversi, con la panchina che con tutta probabilità sarà un’affare a tre con Conte e Gasperini più avanti di Pioli. Proprio sull’argomento, ieri sera a Sky Sport è tornato a parlare il tecnico dell’Atalanta che ha voluto raccontare anche un clamoroso retroscena targato 2011.
Queste le parole del tecnico nel post-partita di Atalanta-Roma su un suo futuro lontano da Bergamo in direzione Napoli: “Sì, è vero, il presidente del Napoli mi aveva scritto una proposta contrattuale su un tovagliolo. Era il 2011 e poi sono andato all’Inter. De Laurentiis ha sempre manifestato attestati di stima nei miei confronti. In questo momento non ho nemmeno tempo, neanche se voglio. Sono condizionato e penso fortemente a questa stagione che non è finita per niente. Ora ogni partita è davvero decisiva, ma ancora non abbiamo fatto nulla”.
Il tecnico, come più volte abbiamo ripetuto sembra essere una delle scelte più accreditate per la panchina azzurra. Ma ogni scelta sarà presa solamente a stagione finita, anche perché Gasperini in questo finale di maggio avrà da giocare due finali, la prima a Dublino contro il Bayer Leverkusen in Europa League e a Roma per la Coppa Italia contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Senza dimenticare che la squadra nerazzurra è ancora in piena lotta per il quarto e quinto posto. Rimane sullo sfondo Antonio Conte, mentre Pioli sembra essere la terza scelta, più distante secondo le ultime dal tecnico piemontese e pugliese.