Fiorentina-Monza, 36esima giornata del campionato italiano di Serie A. Le squadre entrano in campo come di consueto accompagnate da bambine e bambini. La telecamera inizia a scorrere i volti dei protagonisti, quando improvvisamente ricade su una piccola tifosa con la maglia viola, posizionata davanti a un calciatore della squadra ospite, che guarda fisso nell’obbiettivo e pronuncia per ben due volte la frase: “Juve me**a”.
Il momento diventa iconico, e viene chiaramente immortalato dagli spettatori, che in poco tempo fanno diventare virali le immagini. Un’espressione divisiva, politicamente scorretta, pronunciata da una minorenne, che ha destato scalpore portando numerosi utenti a riversare i propri fondamentali pareri sui social network.
La verità è in realtà chiarissima: la bambina rimane tale, e quindi sarà stata erudita da un adulto, che le avrà esattamente indicato cosa fare. Fiorentina e Juventus sono storicamente due tifoserie rivali, e il loro odio sportivo è uno dei più accesi in Italia.
È evidente come la piccola sia stata indirizzata verso la strada dello sfottò, e pronunciato da lei è sembrato quasi addolcirsi nel significato. Ha solo scandito due parole il cui senso, rimanendo nel politicamente scorretto, è sostenuto da tutte le fazioni non bianconere che supportano il pallone nostrano. Che non si rovesci la medaglia, suvvia.