Calcio Napoli

Bari con un piede in C: perché il fallimento di Luigi può far sfumare il progetto di Aurelio

Il Bari di Luigi De Laurentiis è a un passo dalla retrocessione in Serie C. Dopo il pareggio per 1-1 maturato ieri sera al San Nicola, infatti, per i galletti il ritorno dei playout potrebbe tramutarsi in un vero e proprio psicodramma.

Bari con un piede in C: perché il fallimento di Luigi può far sfumare il progetto di Aurelio

I pugliesi, classificatisi al 17esimo posto in Serie B, si stanno giocando la permanenza in cadetteria con la Ternana. Il risultato della partita d’andata, in virtù della peggiore posizione in graduatoria, costringerà la squadra di De Laurentiis jr a vincere la sfida di ritorno in programma il prossimo 23 maggio 2024.

Un risultato proibitivo, che se non dovesse arrivare condannerebbe alla retrocessione il Bari, arrivato nella stagione passata letteralmente ad un secondo dalla promozione in Serie A. Se si dovesse verificare quello che i supporters biancorossi non si augurano, anche la SSC Napoli di rimando sarebbe costretta a rivedere i propri piani.

Nelle ultime settimane si era infatti paventata l’ipotesi di un’iscrizione da parte del club di papà Aurelio, di una seconda squadra nel campionato di terza divisione, sulla scia di Atalanta Juventus. Il Napoli Next Gen (o Under 23), sarebbe dovuto essere uno dei punti cardine della rivoluzione portata all’ombra del Vesuvio dal nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, che proprio con lo stesso progetto ha fatto negli anni scorsi la fortuna del club bianconero.

La contemporanea presenza in Serie C di Bari Napoli sarebbe però impossibile, visto il grado di parentela tra Luigi ed il patron degli ex campioni d’Italia. A meno che uno dei due non venda la propria società. I destini di padre e figlio si incrociano ancora una volta: nelle prossime settimane scopriremo quali interessi prevarranno.

La pelota no se mancha.