Continua la storia infinita che riguarda il nuovo centro sportivo del Calcio Napoli. Questa volta il nome emerso come città ospitante è quello di Caivano. A citarlo è stato proprio il presidente Aurelio De Laurentiis che ha raccontato un retroscena in merito, bocciando sonoramente la proposta vista la distanza che c’è dal comune alla città di Napoli. Il presidente azzurro non sembra trovare pace sull’argomento, anzi settimana dopo settimana i “no” aumentano a dismisura.
A rivelare il retroscena è stato lo stesso Aurelio De Laurentiis, che ieri dopo l’intervento al Senato si è fermato ai microfoni dei giornalisti. Il tema è il centro sportivo del Napoli, discussione che tiene banco da mesi senza trovare una risposta. ADL ha voluto svelare una proposta fatta da Abodi, per un terreno a Caivano e come sempre l’imprenditore romano ha dato una risposta delle sue: “Sono andato a vedere un terreno a Caivano proposto da Abodi. Per arrivarci in macchina ci ho messo un’ora e cinque minuti. L’ho chiamato subito e gli ho detto che mi ha fatto perdere solamente tempo. Come possono dei ragazzini fare tutto questo tempo in macchina per venire a giocare, abbiamo ragazzi da Napoli, da Caserta di 10/11 anni, è infattibile”.
Continua dunque la problematica centro sportivo, senza un’opzione all’orizzonte che possa soddisfare tutte le parti. De Laurentiis continua a bocciare tutte le zone proposte, nell’attesa e nella speranza di averla vinta su una questione che oramai si porta avanti da troppi mesi.