Calcio Napoli

“Vengo a Napoli per vincere e rilanciare calciatori”: la confessione di Conte e la telefonata a Di Lorenzo

Il Calcio Napoli è pronto ad annunciare Antonio Conte. Il tecnico leccese sarà l’uomo su cui il Napoli proverà a ripartire dopo la fallimentare stagione appena conclusa. Ogni minuto sembra essere quello buono per l’annuncio ufficiale, ma con tutte le probabilità si aspetterà settimana prossima, con una presentazione direttamente dal San Carlo.

Conte nelle ultime ore ha parlato già con una serie di giornalisti, tra cui Ciro Venerato: l’uomo volto della Rai ha poi confessato di alcune parole arrivate proprio dall’allenatore in merito ai suoi obiettivi in azzurro.

Conte pronto all’avventura Napoli, i suoi obiettivi sono chiari

Ai microfoni del TGR RAI il giornalista sportivo è tornato a parlare della situazione Antonio Conte, rivelando un particolare molto interessante, riferendo le parole del tecnico, dette qualche ora fa ad alcuni giornalisti: “Lo ha confessato ad alcuni addetti ai lavori nelle ultime ore, vengo a Napoli convinto di fare bene. Rispetteremo il monte stipendi e rilanceremo molti giocatori della rosa”. C’è tanta voglia da parte del tecnico pugliese in merito a questa nuova avventura, la distanza dai campi per più di un anno per Antonio Conte sta finalmente volgendo al termine.

Parole anche sul fronte Giovanni Di Lorenzo, dove il tecnico come vi abbiamo annunciato, insieme ad Oriali sta provando a convincere il toscano a rimanere ancora un’altra stagione a Napoli. Ecco il commento del giornalista in merito: “Di Lorenzo e Kvara sono punti fondamentali del nuovo progetto di Antonio Conte. E stando a quanto appreso, Conte avrebbe già avuto un primo colloquio col capitano azzurro dopo l’ultimo periodo complicato e le vari voci di addio. Una telefonata che di Lorenzo avrebbe molto apprezzato e potrebbe rimescolare le carte in tavola. Pochi giorni e arriverà il sospirato tweet di De Laurentiis”

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".