Calcio Napoli

Chiariello attacca Caprile: “Deve stare zitto e mangiare pane nero e semolino. Mi auguro che non venga a Napoli”

Caprile dopo un’ottima annata all’Empoli, culminata con la salvezza raggiunta in extremis grazie al successo sulla Roma, è pronto a ritornare al Calcio Napoli. L’estremo difensore nel doppio ritiro vuole giocarsi ogni chance sotto gli occhi attenti e vigili di Antonio Conte. Il portiere ex Bari sembra aver convinto tutti, ma non Umberto Chiariello, che nel dire la sua sull’estremo difensore decide di alzare i toni difendendo Alex Meret (reputandolo uno dei preferiti di Conte)

Chiariello attacca Caprile e difende Meret nelle gerarchie del Napoli di Conte

Chiariello ha voluto sottolineare la situazione di casa Napoli in merito alla rotazione in porta. Meret parte favorito nelle gerarchie ma Caprile vuole giocarsi le sue chance nei due ritiri per soffiare il posto all’ex Udinese. Nonostante i tanti complimenti per la sua prima stagione in Serie A, il giornalista Umberto Chiariello ha detto la sua in merito all’ex Bari senza risparmiare nessun tipo di critica, anzi. La sua idea è quella di far restare il giovane portiere un altro anno lontano da Napoli, ritenuto da lui inesperto per la situazione. Ecco le sue parole in merito:

“Io so che Conte stima molto Meret e infatti fu proprio lui a portarlo in Nazionale. E non intende in nessun modo di liberarsi di lui. Non a caso è negli otto che lui gradisce quindi parliamo di un non problema. Piuttosto mi auguro che Caprile non venga a Napoli, per il suo bene e il nostro di bene. Prima di tutto è un ragazzo di 22 anni. Meret si può permettere di parlare, Caprile deve stare zitto e mangiare pane nero e semolino e continuare a lavorare. Perché è un ragazzetto che sta al primo di Serie A nella sua vita, ha fatto benino, ripeto, benino”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".