Giuffredi attacca: “Di Lorenzo vuole andare via da Napoli per colpa di De Laurentiis”
Giu 12, 2024 - Michele Massa
Continua la diatriba e Di Lorenzo (dalle parole di Giuffredi) accusa De Laurentiis per il suo malessere a Napoli
Un incontro che non ha dato l’effetto sperato, anzi sembra aver solamente peggiorato la situazione. Quello avvenuto ieri tra Conte e Giuffredi sembra essere stato solamente un modo per ripetere le proprie posizioni. L’agente vuole portare via Giovanni Di Lorenzo dal Calcio Napoli per una serie di motivi, che sembrano aumentare intervista dopo intervista da parte di Mario Giuffredi. Dall’altro lato Antonio Conte spera nel ripensamento del terzino che almeno per ora si tiene escluso dalla vicenda per mantenere la concentrazione sull’Europeo che vedrà l’Italia esordire sabato sera contro l’Albania.
Giuffredi elenca i malumori di Di Lorenzo, ma Conte lo pretende nel suo Napoli
Di Lorenzo è deluso e affranto, sono queste le parole fatte intendere da Giuffredi durante il colloquio con Antonio Conte. Per il capitano azzurro ha pesato molto l’ultima stagione, dove è stato costantemente sotto l’accusa di stampa e tifosi. La “ciliegina sulla torta”, come spiegato dallo stesso Giuffredi, è stata la sostituzione nella sfida contro il Lecce che ha “regalato” una triste passerella di fischi al terzino. Un cambio che ha provocato la spaccatura definitiva, con il calciatore che ha incolpato De Laurentiis che la sostituzione sia stata fatta volontariamente per arrivare a questa situazione.
Non sarebbe l’unico motivo: Di Lorenzo si è sentito abbandonato e scaricato dal Napoli. Le accuse sull’assenza di Firenze sono state un altro argomento di discussione, con il calciatore che non è stato tutelato dalla società, secondo Giuffredi. Tutela che sarebbe mancata anche nel corso della stagione dove il calciatore, nonostante la volontà continua di difendere la società, non è mai stato a sua volta difeso dai piani alti nei momenti di difficoltà. Tante piccole macchie che hanno portato ad una spaccatura troppo grande. Ma Antonio Conte non molla e aspetta il faccia a faccia col capitano per convincerlo a restare.