Calcio Napoli

Bruscolotti attacca Di Lorenzo: “Ma senza Napoli chi era? Ora è meglio se va via”

La questione Di Lorenzo è diventata sicuramente molto più grande del previsto. Il calciatore, con la complicità del suo agente Mario Giuffredi, si sta schierando contro Napoli e il Calcio Napoli. Antonio Conte continua ad aspettare un confronto con il difensore per risanare un rapporto perduto e nel mentre le critiche al calciatore non mancano. Questa volta ad attaccare il capitano azzurro è l’ex capitano azzurro, Beppe Bruscolotti che durante ‘Un Calcio alla Radio”, programma di Radio Napoli Centrale ha detto la sua sulla situazione.

Bruscolotti attacca Di Lorenzo, la critica da capitano a capitano del Napoli

L’ex capitano azzurro ha deciso di attaccare Di Lorenzo senza peli sulla lingua. Ecco le sue parole: “Rimango sconcertato quando sento certe notizie. È una cosa bruttissima qualora il capitano andasse alla Juventus, non potrebbe fare una cosa del genere. Non lo so. Ci penso, ma non so cosa dire. Sono cose impensabili per me. Si sono sentite tante cose, offese, Di Lorenzo è il rappresentante di una squadra e si lamenta anche che hanno usato termini pesanti, ma il calcio è anche questo. Mi auguro che ci sia qualcosa di concreto, ma se sono queste le ragioni, non sono d’accordo”.

Ha poi continuato dicendo: “Non conosco le ragioni, ma avrei parlato con la società per chiarirmi. Sicuramente un capitano merita rispetto, da parte di tutti. È dura. Poi, questa cosa che bisogna parlare, convincerlo, è assurdo. Ha 4 anni di contratto e deve essere fiero e orgoglioso di stare a Napoli che gli ha dato tanto, fino a poco fa chi era? Come finirà? Meglio che se ne va. Le opere di convincimento non portano da nessuna parte. Ad ogni modo, gli auguro il meglio. Contratto? Questo fatto lo dovrebbero chiarire definitivamente. Non so chi, ma i contratti una volta stipulati vanno rispettati”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".