Calcio Napoli

Cresciuto sognando Sergio Ramos: chi è Rafa Marin, il colpo del Napoli dal Real Madrid

Il Calcio Napoli è pronto a scagliare il primo colpo e si chiama Rafa Marin. Il difensore scuola Real Madrid è il primo acquisto per Antonio Conte. Roccioso centrale di difesa spagnolo, il classe 2002 si è messo in risalto questa stagione grazie all’ottimo campionato giocato tra le file dell’Alaves, con cui ha superato ogni aspettativa raccogliendo una facilissima salvezza e chiudendo la stagione al decimo posto. Il centrale arriva a Napoli con un’operazione che oscilla tra gli 8 e gli 11 milioni – come riferito da Ciro Venerato – con i Blancos che si riservano il diritto di recompra dal 2026.

Chi è Rafa Marin, il nuovo acquisto del Napoli scuola Real Madrid

Nato il 19 maggio 2002, il centrale Rafa Marin cresce tra le file del Real Madrid che lo accompagnano in tutto il percorso a livello giovanile. Tra il 2020 e 2023 colleziona 65 presenze con il Real Madrid B, diventando uno dei centrali più osservati di tutto il campionato. Nell’estate del 2023 poi la grande chiamata in Liga, dall’Alaves che punta sul giovane calciatore. Il roccioso centrale non delude le aspettative e gioca con continuità, dimostrando una qualità mai vista. Colleziona 33 presenze senza però mai trovare la rete, risultando molto sfortunato sotto porta con qualche palo e traversa colpiti.

Forte nel gioco aereo, grazie anche ai suoi 195cm, e una spiccata dote palla a terra che spesso e volentieri ha dimostrato con gloriose discese palla al piede (degne del migliore Kim o Koulibaly, citando gli ex campioni del Napoli). Ha come idolo Sergio Ramos, simbolo della sua infanzia, che spesso ha potuto vedere da vicino nei vari allenamenti in cui veniva chiamato in prima squadra negli anni della “cantera”. Di lui si parla un gran bene e anche le varie convocazioni con la Spagna a livello giovanile sono un biglietto da visita che possono vantare in pochi.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".