La stampa umilia Di Lorenzo: “Una tortura dal primo minuto. Nico Williams lo taglia a fette”
Giu 21, 2024 - Michele Massa
La stampa italiana attacca Di Lorenzo. Il difensore del Napoli è stato uno dei peggiori nella spedizione azzurra ad Euro 2024
Nella debacle azzurra di ieri sera contro la Spagna in pochi possono dire di aver “salvato la faccia”. Il passivo finale per gli uomini di Spalletti è stato un 1-0 che grazia l’Italia ma la mette nella difficile situazione di non poter sbagliare lunedì sera contro la Croazia. Una sconfitta significherebbe un’eliminazione quasi certa. Nell’occhio del ciclone della stampa ci è finito Giovanni Di Lorenzo. Il terzino, è stato il peggiore in campo e tutti ora puntano il dito verso il calciatore e il suo agente, che nel mese antecedente all’Europeo ha preferito mischiare le idee nella testa del calciatore e i risultati si vedono adesso sul campo (in una dinamica molto simile a quella che sta succedendo a Kvara in Georgia).
La stampa italiana boccia Di Lorenzo, è un plebiscito di 4 per il difensore dell’Italia
Sicuramente più pesante e critico il giudizio della Gazzetta dello Sport, che al difensore del Napoli rifila un secchissimo 4 motivandolo così: “Una tortura fin dal primo minuto contro lo scatenato Williams. Va tanto in confusione che comincia a sbagliare gli appoggi da un metro. Andava cambiato all’intervallo, al massimo ad inizio ripresa”.
Anche il Corriere dello Sport si accoda al giudizio della Gazzetta e rifila al terzino un 4 con questa motivazione: “Nico Williams contro di lui usa la moto e gli va via in ogni azione senza appello e con una bellezza ed una facilità impressionante. Non è serata per il capitano del Napoli”.
Chiude invece Tuttosport, dando 4.5 al calciatore (voto più alto tra le varie testate) ma la motivazione è una durissima critica: “Avvio da incubo per come si fa infilare due volte in dribbling da Nico Williams che lo taglia a fette e crea due pericoli enormi. La fortuna continua ad assistere lui e l’Italia. Ma è una sofferenza costante e inaudita”.