Un Europeo da incubo e rapporto da ricucire con una città come Napoli. La difficile estate di Giovanni Di Lorenzo non è invidiata proprio da nessuno, con il difensore che deve fare i conti anche con le parole del suo agente, il quale ha peggiorato sensibilmente la situazione. Cessione o mea culpa? Il tempo ci darà la risposta.Calcio Napoli e Antonio Conte sperano in un cambio d’idea per ricucire un rapporto al limite. Nel frattempo la stampa italiana si scatena contro il capitano del Napoli, le sue pagelle sono da horror.
Queste sono le pagelle più impietose rivolte al calciatore del Napoli. Tutti d’accordo sul 4 (anzi, Libero ha osato anche un 3), mentre la domanda che si pongono tuti è: “Perché le ha giocate tutte?”. Teorema che solo Luciano Spalletti può risolvere, ma sembra essere stato chiaro che c’entra e non poco il rapporto umano tra i due.
Corriere della Sera: “Visto che per Spalletti è come un figlio, calcisticamente parlando, allora si può parlare di un caso di nepotismo in piena regola. Quattro partite, una peggio dell’altra, voto 4″.
TMW: “Perché le ha giocate tutte? È palese che non sia nemmeno lontanamente accostabile al capitano del Napoli che ha vinto lo Scudetto, eppure Spalletti ha sempre e comunque insistito con lui: errore clamoroso, voto 4″.
La Gazzetta dello Sport: “4 presenze, 360′. Il suo Europeo è un film horror. Con l’Albania così così, con la Spagna un disastro, travolto da Williams e peggiore in campo. Contro la Croazia, da esterno destro del 3-5-2, ha meno compiti difensivi, arriva al cross e sbaglia più del dovuto, ma comunque ci prova. La prova contro la Svizzera è sul livello di quella contro la Spagna, voto 4″.
Tuttosport: “Non si notano miglioramenti, anzi: è sempre incerto nelle chiusure e nel controllo di palla in uscita. Sempre in ritardo nei tagli. Un disastro. Averlo confermato titolare per quattro partite è stato un vulnus prima di tutto per lui, voto 4″.