Secondo allenamento a Dimaro per il Calcio Napoli di Antonio Conte, che questa mattina è dovuto andare incontro alle intemperie e al maltempo che però non ha ridimensionato la sessione mattutina. Ancora tanto lavoro sulla fatica e sul fiato per i calciatori azzurri che anche in questa seconda sessione si sono concentrati su scatti e corsa. Volti scossi e tanta fatica al termine della sessione, con i calciatori ripresi da più tifosi senza fiato o stesi a terra nella speranza di recuperare rapidamente. Nel mentre Conte ha dato anche i primi assaggi di moduli e tattica.
Seduta bagnata per il Napoli di Antonio Conte che ha prediletto con il suo staff la parte atletica. Corse, scatti, ritmo per i calciatori che hanno accusato l’allenamento e le prime fatiche dopo la seduta iniziale e di conoscenza fatta ieri pomeriggio sul campo di Dimaro. Una parte della mattinata però è stata anche dedicata alla tattica con Antonio Conte che ha provato ad abbozzare le prime prove di modulo, in attesa di avere tutti gli effettivi (molti ancora in vacanza) e i prossimi acquisti, partendo da Alessandro Buongiorno.
Il tecnico leccese ha scelto per ora il 3-4-2-1. Due trequartisti che svariano sul fronte dietro Osimhen, che in mattinata sono stati Lindstrom e Politano, mentre sugli spalti già si sogna lo stesso scacchiere con Kvara e Chiesa alle spalle del nigeriano (di cui la sua partenza adesso non è così scontata). In mediana il duo Cajuste-Anguissa (in attesa del rientro di Lobotka), mentre sulle fasce spazio a Mazzocchi e Spinazzola. Nei tre di difesa c’erano invece Rrhamani, Rafa Marin e Juan Jesus con il kosovaro centrale. In porta Caprile.