Calcio Napoli

De Laurentiis da Dimaro: “Chi arriva secondo non è fesso. L’importante è metterci cazzimma”

Questa mattina a Dimaro c’è anche Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Calcio Napoli si è aggirato nello store ufficiale degli azzurri per fare foto e video con i tanti tifosi che hanno voluto incontrare il patron durante questo evento. Presenti anche alcuni giornalisti che hanno voluto fargli alcune domande, alle quali ha risposto “a suo modo”. Tra i temi affrontati la prima settimana di ritiro e l’inizio del nuovo percorso targato mister Antonio Conte. Evitato totalmente invece il discorso legato a Victor Osimhen.

Le parole del presidente De Laurentiis da Dimaro sul nuovo Napoli targato Antonio Conte

Il presidente azzurro ha parlato dell’inizio del ritiro e le sue considerazioni tra vincitori e vinti: “Nel calcio chi arriva secondo sembra sempre un fesso. Ma siamo in venti a fare il campionato, che ci sono diciannove fessi e solo uno è bravissimo? Tutti devono competere, ma ci devono mettere la cazzimma. Contento di questo ritiro? Ho iniziato, anzi i miei collaboratori hanno iniziato una bella risemina, sono molto contento del percorso intrapreso”.

Anche quest’anno Dimaro presa d’assalto dai tifosi del Napoli, che ne pensa?: “L’entusiasmo dei napoletani non è una novità, lo conosciamo benissimo. Le stagioni sono tutte difficili e poi, sai cosa c’è di nuovo, che ogni tanto arriva la noia come dice una canzone di una cantante di nome Angelina Mango. Ogni tanto bisogna fare la risemina e c’è la paura di come germoglierà il campo. È un copione mai scritto. Solo nei film il copione si può prevedere e c’è una sceneggiatura scritta. Nel calcio il copione non è mai scritto: lo scrivono i calciatori, le società e i tifosi. È bello ma bisogna sapersi abituare e convivere con tutto questo”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".