Calcio Napoli

La bomba di mercato: “Skriniar ha fatto una telefonata a Conte, vuole il Napoli”

Dopo la splendida vittoria di ieri in casa contro il Bologna, il Calcio Napoli torna a tuffarsi nel mercato per vivere da protagonista l’ultima settimana di trattative. Oltre alle note situazioni legate a Romelu Lukaku e Scott McTominay, gli azzurri stanno monitorando anche il reparto difensivo, che ieri, con Buongiorno, ha dimostrato una grandissima solidità. A lanciare la notizia è stato il giornalista di Sportitalia, Tancredi Palmeri: nei giorni scorsi, il difensore Milan Skriniar ha avuto un contatto telefonico con Antonio Conte. Lo slovacco desidera tornare al servizio del tecnico leccese.

Il Napoli e l’intrigo Skriniar, il difensore chiama Conte, vuole andare via da Parigi

I due hanno condiviso l’esperienza all’Inter, proprio come con Lukaku. Milan Skriniar è stato per anni uno dei difensori più completi del campionato italiano sotto la guida di Conte, prima di intraprendere la sfortunata avventura al PSG. L’esperienza francese non ha mai reso come ci si aspettava, anche a causa di un difficile rapporto tra il difensore e il tecnico Luis Enrique, che spesso lo considerava l’ultima scelta nel pacchetto difensivo, creando una spaccatura mai più risanata. Questo ha spinto il calciatore a sperare in una cessione, che ora sembra sempre più vicina.

Il giornalista Tancredi Palmeri, prima con un tweet e poi con un intervento in trasmissione a Sportitalia, appare sempre più convinto che lo slovacco voglia solo il Napoli, spiegando: “Pare che Skriniar abbia fatto una telefonata ad Antonio Conte; il difensore vuole il Napoli”. Una situazione che nei prossimi giorni sarà molto più chiara, ma il PSG non opporrà resistenza, nonostante la “grana” tra i due club creata con la situazione legata a Osimhen. Se Conte vorrà un ulteriore difensore, tutti gli identikit porteranno a Skriniar.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".