Romelu Lukaku è un nuovo giocatore del Calcio Napoli. Il belga ieri è atterrato a Roma per effettuare tutte le visite mediche del caso e poi in serata (sempre nel suo van nero) è arrivato a Napoli dove è stato accolto da un bagno di folla. Il calciatore ha messo nel mirino la sfida di sabato sera, anche se sono poche le possibilità di scendere in campo da titolare. Bisogna prima integrarsi un minimo nel gruppo. Ad ogni modo, sono arrivati gli esiti degli esami a cui si è sottoposto ed il risultato è stato ben più che convincente. L’attaccante ha sorpreso tutti per lo stato di forma con cui è arrivato in Italia, Romelu vuole esserci il prima possibile.
A riportare i retroscena della sua preparazione ci ha pensato il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna. Lukaku non voleva sfigurare, specialmente con Antonio Conte, considerato da lui un vero e proprio “padre calcistico”. La speranza è di averlo già contro il Parma, ma dipenderà tutto da fattori burocratici.
“Con una parentesi di digiuno intermittente: si è allenato e ha tenuto il peso sotto controllo. E a dirla bene pare sia addirittura in una forma paragonabile a quella dei tempi dell’Inter. Un chilo in meno e non in più. Il segreto? Ha sempre modulato il lavoro secondo schemi e programmi inviati dallo staff di Conte, così da non restare troppo indietro rispetto ai (futuri) compagni. In un solo concetto: le famose e famigerate ripetute, stile marine, le ha mandate giù anche lui. Rom si è presentato in buonissima condizione, almeno in borghese: a Londra ha lavorato sodo, senza mai frenare nonostante sia sempre stato ai margini della prima squadra del Chelsea, e soprattutto nelle ultime due settimane ha anche seguito un regime alimentare ad hoc”.
Il digiuno intermittente è un regime alimentare che alterna periodi di digiuno a periodi in cui è consentito mangiare. Non specifica quali cibi mangiare, ma piuttosto quando mangiarli. Le forme più comuni includono il metodo 16/8, in cui si digiuna per 16 ore al giorno e si consuma cibo nelle rimanenti 8 ore, e il metodo 5:2, in cui si mangia normalmente per 5 giorni e si riduce l’apporto calorico a 500-600 calorie nei restanti 2 giorni. Durante il digiuno, si può bere acqua, caffè, tè e altre bevande non caloriche. Il digiuno intermittente può aiutare a ridurre il peso, migliorare la sensibilità all’insulina, e promuovere la salute metabolica. Tuttavia, non è adatto a tutti e può avere effetti collaterali, quindi è importante consultare un medico prima di iniziarlo.