Calcio Napoli

Caos Mario Rui: il Napoli si accorda col Besiktas ma il calciatore rifiuta l’ennesima offerta

Continua il caso Mario Rui per il Calcio Napoli. Il terzino portoghese è sempre di più ai margini del progetto di Antonio Conte e da qualche mese è un vero e proprio separato in casa. All’ex Roma non è mai realmente andata giù la scelta del tecnico pugliese nei suoi riguardi, specialmente dopo la sua lunga militanza in azzurro che lo ha portato ad essere uno dei leader della squadra per presenze (oltre ad aver vinto uno scudetto da protagonista). Tante le offerte arrivate per il calciatore, zero però quelle accettate. L’ultima è targata Besiktas, ma anche in questo caso Mario Rui sembra essere stato chiarissimo.

Mario Rui fa arrabbiare tutti, il Napoli accetta il Besiktas ma lui continua a rifiutare.

E’ stata sicuramente un’estate molto difficile per Mario Rui. Separato in casa con il Napoli e un rapporto che si è andato a complicare sia con lo staff azzurro che con il suo procuratore, Mario Giuffredi, che più volte ha provato a convincerlo per il trasferimento, arrivando anche allo scontro mediatico. Le offerte per il calciatore non sono mancate, anzi, il calciatore fa gola a tantissime squadre ma il portoghese sembra essere stato chiaro, rifiutando fermamente ogni proposta arrivata, che sia dall’Italia o dall’estero.

Una situazione non semplice, nel mentre il Besiktas aveva convinto il Napoli come riporta il quotidiano turco “Fanatik”. Le società hanno trovato rapidamente l’accordo mancava però la tanto temuta risposta del calciatore, che come previsto è stata negativa. I turchi però aspettano, nella speranza di convincere il portoghese (si parla di un aumento d’ingaggio). Il Napoli spera di chiudere questa vicenda quanto prima e reinvestire il gruzzoletto a gennaio, probabilmente sulla fascia destra, dove Conte ora come ora ha a disposizione solo Pasquale Mazzocchi.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".