Calcio Napoli

IL RETROSCENA/ Gasperini è stato a un passo dal Napoli: “Si è pentito di aver rifiutato”

Doveva essere l’allenatore prescelto per l’anno della rinascita azzurra, ma Gian Piero Gasperini dopo la vittoria dell’Europa League con l’Atalanta non se l’è sentita di lasciare Bergamo e, così, il Calcio Napoli ha puntato tutto su Antonio Conte. Con il tecnico piemontese Aurelio De Laurentiis ha trattato a lungo, tanti i colloqui e tanti i dubbi su una sfida che poteva essere difficile per entrambi. Com’è andata a finire lo sappiamo tutti. Gasperini continua a pensarci immaginando un finale diverso, con una panchina diversa, quella che ha rifiutato e che adesso sta rimpiangendo.

Gasperini si è pentito, la confessione del giornalista sulla vicenda col Napoli

A parlare di questa situazione è Antonio Corbo sull’edizione odierna della Repubblica. Il tecnico piemontese era il grande sogno di Aurelio De Laurentiis. Galeotta però fu la notte del 22 maggio, quando l’Atalanta è salita sul tetto d’Europa e il Gasp si è convinto a restare, dopo un lungo colloquio con Percassi, che stava sempre di più metabolizzando l’idea di dover lasciare andare il suo tecnico in direzione Napoli.

“Si è già pentito, ma De Laurentiis ancora prima del no aveva già ripreso i contatti con Antonio Conte. Convinto in una delle sue visioni che solo l’energico allenatore da 5 scudetti poteva creare un altro Napoli da oltre un miliardo. Ma occorreva una idea. L’annuncio, come e quando. Placare subito i tifosi delusi dopo il rifiuto di Gasperini che sembrava cosa fatta. L’ultima sberla per il presidente accusato di aver creato e distrutto la squadra dei sogni. Oggi che lavorano e vincono insieme si può parlare ancora di matrimonio di interesse. Ma senza retropensieri e malizie. È l’incontro di due uomini leali, forse davvero amici, attratti da necessità e opportunità”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".