“Mi chiamo Romelu Lukaku e sono nato ad Anversa, una città del Belgio“. Il bomber del Calcio Napoli si è raccontato in una splendida intervista ai microfoni dei canali ufficiali del club.
L’attaccante ha raccontato tutto il suo percorso, dagli inizi fino alla gloria. Un percorso tutt’altro che privo di ostacoli, quello del numero 11 azzurro. L’infanzia vissuta nella povertà, gli inizi all’Anderlecht e poi la ribalta internazionale.
Un Lukaku inedito, che ha parlato di quanto sia stato emozionante arrivare nella città partenopea, che l’ha accolto fin da subito alla grande. Il suo impatto in maglia azzurra è stato travolgente: il gol all’esordio con il Parma e quello a Cagliari (con tanto di assist al bacio per Kvaratskhelia), hanno rappresentato solo l’embrione di quella che ha tutte le carte in regola per trasformarsi in una grande storia d’amore. “Non ho ancora imparato il napoletano, ma datemi due mesi e proverò a chiacchierare con qualcuno al supermercato. Grazie per il supporto che date alla squadra, spero che faremo una bella stagione”.
Ti aspettiamo alla fila per le casse, Romelu.