Calcio Napoli

Giuffredi su Folorunsho: “Colpa mia e di Manna. Con Conte non puoi sbagliare. Resta a Napoli”

L’agente Mario Giuffredi, intervenuto nella trasmissione radiofonica ‘A Pranzo con Chiariello’ in onda sulle frequenze di CRC, partner ufficiale del Calcio Napoli, oltre a raccontare le motivazioni che hanno portato alla fine del suo rapporto professionale con Mario Rui, ha fatto anche il punto della situazione su Folorunsho, rimasto alla corte di Antonio Conte dopo un’estate piuttosto turbolenta.

Mario Giuffredi racconta la turbolenta estate vissuta da Michael Folorunsho (a sua insaputa)

Il procuratore del nazionale italiano ha raccontato alcuni passaggi interessanti, che riportiamo: “La questione di Folorunsho si è intricata nel corso dell’estate. Al calciatore era stato fatto un rinnovo contrattuale importante, Conte lo voleva con sé in squadra. Poi è arrivata un’offerta importante di 15 milioni di euro da parte dell’Atalanta: il mio amico Giovanni Manna si è fatto ingolosire, anche perché serviva liquidità al club per fare mercato.

La trattativa l’abbiamo portata avanti io e lui, senza dire nulla al calciatore. La responsabilità è solo di noi due, non del presidente o di Michael. Poi si è fatto male Scamacca ed è saltato tutto, perché i bergamaschi hanno dovuto spostare le risorse su Retegui. Folorunsho quando ha letto sui siti dell’affare mi ha chiesto informazioni, a quel punto gliel’ho raccontato. Avrebbe anche guadagnato di più.

Poi il giocatore ha cominciato ad avere un atteggiamento diverso e con Conte non puoi permettertelo. Dopo le dinamiche cambiano, magari si cerca un calciatore con caratteristiche diverse. C’era anche la questione Lazio fino alla fine. Io e Manna abbiamo fatto l’errore di gestire male quella situazione, ma poi ci siamo subito allineati e abbiamo detto che il giocatore non si sarebbe mosso da Napoli, chiunque arrivasse.

Conte poi ha capito la situazione, il momento, ha parlato col ragazzo, quest’ultimo si è messo in riga e ha ricominciato ad allenarsi bene. Oggi è al 100%. La cosa è rientrata perché il mister è stato chiaro col ragazzo. Qualsiasi persona allenasse il Napoli io non mi sono mai sentito sereno, anche quando c’era Spalletti. Con mister Conte invece per me il Napoli è l’ultimo pensiero perché il mister ispira fiducia, sicurezza. Sai che tutto ciò che fa è giusto per vincere. Non ha retropensieri negativi in niente. E soprattutto non guarda in faccia a nessuno.

“Folorunsho resta a Napoli fino a giugno. Noi l’errore l’abbiamo fatto in estate. Se la Lazio mette i soldi a noi non interessa. Folorunsho oggi è entrato in condizione. Sappiamo che si gioca una volta a settimana. Il Napoli sta andando benissimo, ha grandi calciatori in quella zona di campo. Deve avere pazienza e lavorare per il futuro perché l’anno prossimo si giocherà ogni tre giorni e troverà più spazio”.

La pelota no se mancha.