Calcio Napoli

Miglior difensore del campionato, ecco il segreto di Buongiorno: “Maniacale e ossessivo nello studio”

Il Calcio Napoli conquista la vittoria in quel di Empoli con una partita sporca e bloccata grazie al gol nella ripresa di Kvara, su calcio di rigore conquistato da Matteo Politano. Il migliore in campo per gli spettatori da casa però è stato Alessandro Buongiorno: il difensore azzurro ancora una volta è stato perfetto in ogni suo intervento. L’ex Torino è diventato rapidamente uno dei leader assoluti della squadra di Antonio Conte per costanza e dedizione. La seconda è un argomento chiave della sua carriera e dei suoi… studi privati.

Il segreto di Buongiorno, così ha conquistato il Napoli e Conte

Una solidità che mancava da tempo nella difesa del Napoli. L’acquisto di Alessandro Buongiorno è una masterclass assoluta degli azzurri e di Antonio Conte, che più volte lo ha incontrato durante l’estate per convincerlo a vestirsi con i colori della squadra partenopea. Un rifiuto alla Juventus per non fare “un tradimento a se stesso” e poi il matrimonio tanto atteso dai tifosi. Il calciatore anche ieri è stato una star assoluta annullando Colombo (uno dei migliori attaccanti del momento in Serie A per palloni giocati). Nonostante la partita delicata il difensore ha risposto presente alla sua maniera: tackle, colpi di testa e comandi ben precisi ai suoi compagni di reparto. Stoffa da leader puro e Antonio Conte lo sa, il tecnico è più tranquillo quando l’ex Torino è in campo.

“Alessandro Buongiorno è un ragazzo attento che studia gli attaccanti avversari ogni settimana fino a preoccuparsi di registrare da chi ricevono più spesso il pallone e come lo gestiscono tra i primi due tocchi una volta ricevuto. Maniacale e ossessivo praticamente perfetto, per questo pronto a una crescita esponenziale, e Antonio Conte può essere l’allenatore chiave in questo”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".