Calcio Napoli

Gasperini risponde: “Scudetto? La favorita è il Napoli, poi c’è l’Inter”

Per la decima giornata di Serie A, l’unico turno infrasettimanale della stagione, il Napoli è chiamato a difendere il primato a Milano. La squadra di Conte divide esperti e commentatori: da una parte chi è convinto della sua forza, dall’altro gli scettici che attendono di guardare cosa accadrà nelle prossima serie di sei partite. Tra i primi c’è anche Gian Piero Gasperini: il tecnico, a margine della cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro (che lo ha visto in lizza per il premio “miglior allenatore dell’anno”), ha risposto a varie domande della Gazzetta dello Sport. Sul tema scudetto il piemontese non ha dubbi sulla lotta a due con l’Inter, ma i partenopei sarebbero un filo avanti.

Gian Piero Gasperini indica il Napoli come favorita finale per lo scudetto

Gasperini è stato tra i candidati per la panchina azzurra, salvo poi “ascoltare il cuore” e rimanere a Bergamo dopo la vittoria dell’Europa League, rifilando un secco 3-0 al Bayer Leverkusen in finale. Sul tema scudetto però non sembra avere dubbi: sarà una lotta a due. Favorito il Napoli, visto il momento di forma, poco più staccata l’Inter che cerca di ritrovarsi dopo le ultime partite. Più lontane Juventus e Milan.

In zona Europa in campionato, ancora in corsa sui fronti Coppa Italia e Champions League. In Europa è tutto da conquistare, ma ho fiducia. Stiamo giocando belle partite anche dal punto di vista tecnico, meglio rispetto all’anno scorso a questo punto della stagione. La favorita per me è il Napoli di Conte, poi c’è anche l’Inter. Juventus e Milan possono crescere. La classifica dice già tante cose dopo nove giornate. E l’Atalanta? Siamo stati due spanne sotto – dice Gasperini – in questi due mesi siamo cresciuti, ma servono più di quattro gare per valutare i rispettivi progressi. Ne parliamo dopo il giro di boa in inverno”.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".