La vittoria di San Siro contro il Milan ha lanciato il Calcio Napoli prepotentemente tra le pretendenti allo Scudetto. Tre punti conquistati grazie alla qualità dei singoli e alla forza del collettivo, come sottolineato dallo stesso Antonio Conte al termine della partita.
Il vero miracolo compiuto dal tecnico salentino sta tutto lì: essere riuscito a ricreare un legame indissolubile tra i propri calciatori e la maglia azzurra. Un legame che si era perso totalmente nella disastrosa annata post-tricolore.
“Sono orgoglioso di questa squadra. Il successo di Milano mi ha emozionato per la dedizione che hanno messo in campo i ragazzi. Essere in questa posizione dopo 10 giornate sarebbe stato impensabile ad inizio stagione. Dobbiamo essere orgogliosi però allo stesso tempo restiamo equilibrati e umili perché sappiamo che dobbiamo dare sempre il massimo per esprimere il nostro valore in pieno”.
“Non abbiamo nessuna intenzione di nasconderci, ma è anche vero che il nostro principale obiettivo è tornare in Europa, non dimentichiamo che l’anno scorso siamo giunti oltre 40 punti dalla prima e questa città merita il massimo palcoscenico internazionale. Il cartello dei lavori in corso resta e ci sarà ancora perché c’è sempre da crescere per completare il periodo di costruzione e alzare l’asticella di competitività”.
“Questo è uno dei gruppi migliori della mia carriera, ho calciatori pronti a morire calcisticamente per questa maglia e questo mi conferisce grande gioia oltre che soddisfazione. C’è un rapporto bellissimo tra lo staff, il Club e tutto l’ambiente, si respira un’aria pulita di entusiasmo e passione”.