Calcio Napoli

Caiazza senza freni: “Gilmour sembrava un bambino ad Edenlandia che voleva una graffa”

Sulla partita tra Calcio Napoli e Atalanta ha detto la sua anche il giornalista Salvatore Caiazza ai microfoni di Canale 8. Una partita che ha segnato la seconda sconfitta stagionale degli azzurri che però mantengono il primato in attesa della super sfida di domenica sera contro l’Inter a San Siro. La mente però è ancora al ko del Maradona, troppo duro per la squadra di Conte che ha bisogno di ritrovare alcuni calciatori. Uno di questi è Gilmour, su cui la stampa e gli addetti ai lavori non riescono a trovare un giudizio unico.

Caiazza attacca Gilmour e il Napoli

Il giornalista, ai microfoni di Canale 8, si è espresso così sulla sconfitta degli azzurri contro l’Atalanta: Al di là della partita perfetta dell’Atalanta, abbiamo visto un Napoli con carattere zero. Una squadra senza lo spirito di agonismo che eravamo stati abituati a vedere“.

“Però guardiamoci anche in casa, perché è un Napoli che, al di là della mancanza del piano B, è niente. Hanno attaccato sicuramente Lukaku che ha perso, ma Gilmour lì in mezzo sembrava un bambino all’Edenlandia che non sapeva se doveva andarsi a comprare una graffa. Ci siamo fossilizzati sulla prestazione di Lukaku, ma vogliamo parlare di Meret? Il problema è a 360 gradi. Va bene l’Atalanta, va bene la perfezione, però Conte di solito le partite le riesce a cambiare. Ieri nonostante abbia avuto delle alternative valide… Hai visto il primo tempo che non va? Inizia il secondo e cambia subito, mettici qualità. Hai accettato la sfida dell’uomo sull’uomo e vedi la qualità che non c’è nel primo tempo, fai subito il cambio e metti Neres dentro.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".