La questione rinnovo di Kvaratskhelia tiene banco tra le ultime di casa Calcio Napoli. Una trattativa estenuante, iniziata da parecchi mesi, che ha visto tanti rifiuti di Jugeli e soci. Lo stesso Manna, ieri ha rilasciato alcune dichiarazioni, annunciando che in caso di nuovo “no”, ogni contrattazione sarà rimandata nel prossimo mese di luglio, per non distrarre il calciatore che convive già da troppo tempo con queste voci. Sul caso si è espresso anche il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, spiegando le ultime e svelando il motivo dell’ennesimo rallentamento.
La trattativa procede in modo estenuante, c’è ancora ampia differenza tra richiesta di Jugeli e offerta di De Laurentiis e soci. Oltre ciò spunta una richiesta, avanzata dal calciatore ma voluta fortemente dal suo agente ed è legata alla clausola rescissoria. Una modalità d’uscita simile a quella di Osimhen. A differenza di quella del nigeriano, però, la cifra non sarà sproporzionata, proprio per non rischiare una situazione come quella tra l’attaccante e gli azzurri che ha bloccato l’ultimo mercato estivo del Napoli.
L’importo della clausola sarà di circa 80 milioni di euro, come afferma il quotidiano sportivo. Richiesta che per ora non ha avuto ancora l’ok della società azzurra che sta riflettendo: la paura di un Osimhen-bis è tanta. Alle spalle preme anche Antonio Conte che non vuole rischiare di perdere il suo calciatore quest’estate, visto che il georgiano è uno degli elementi cardine del gioco del tecnico leccese. Una situazione dunque molto spigolosa che quasi sicuramente arriverà al prossimo mese di luglio, dove le parti si siederanno al tavolo a bocce ferme.