Dopo qualche mese d’assenza, Romelu Lukaku tornerà a vestire la maglia del Belgio. L’attaccante del Calcio Napoli ha infatti accettato la convocazione del CT Tedesco e per le gare contro Italia e Israele ci sarà (14 e 17 novembre) anche lui.
Big-Rom aveva rinunciato alle ultime due chiamate per recuperare la condizione fisica non ottimale di quest’estate, quando il calciatore si allenava da solo in attesa di una chiamata, poi arrivata dagli azzurri.
Proprio sul tema Lukaku, sono arrivate nella tarda mattinata le parole del commissario tecnico Tedesco che ha parlato del suo attaccante con un grande sorriso: “So solo che ho un rapporto buono e stretto con Romelu. Credo sia importante quello che dice a me è. È il modo migliore per costruire un rapporto”, ha esordito Tedesco. “Sappiate anche che non ho mai dovuto convincere Romelu a giocare per la Nazionale, nemmeno questa volta. Anche questo sarebbe sbagliato. Dovrebbe essere un piacere giocare per i Red Devils. Questa è la base”.
“Lukaku è ovviamente molto importante per la nostra squadra. È uno dei migliori attaccanti al mondo, le statistiche lo dimostrano e su questo nessuno può aprire bocca. Anche se da un po’ di tempo a questa parte sta faticando. Logico, dopo l’estate difficile che ha passato, ma si è impegnato per rientrare rapidamente in forma. Ma c’è un motivo per cui il Napoli e Conte lo hanno scelto. Non ha più bisogno di dimostrare quanto vale, tutti sanno il suo valore sia umano che tecnico. Le sue qualità sono ancora evidenti a tutti. Inoltre, è molto importante anche fuori dal campo. Mostra ai giovani la strada giusta”.