Calcio Napoli

Buongiorno è il miglior difensore d’Italia: numeri incredibili e Thuram annullato

Alessandro Buongiorno è stato uno dei protagonisti principali della sfida di San Siro tra Inter e Napoli. Il difensore ex Torino è stata l’ombra di Lautaro Martinez e Marcus Thuram con l’aiuto di Amir Rrhamani (votato MOTM dall Serie A).

Il faro della difesa azzurra ha risposto presente ancora una volta con una partita semplicemente perfetta a suon di anticipi e colpi proibiti.

Il dolore alla caviglia arrivato negli ultimi minuti dopo essere scivolato male sul pallone per evitare un calcio d’angolo non gli ha impedito di terminare l’incontro, a dimostrazione della tenacia del calciatore in ogni situazione di gioco.

Buongiorno domina anche dopo Inter-Napoli, gli azzurri si godono il loro leader

Il difensore del Calcio Napoli è stato protagonista di una partita semplicemente perfetta. Nella mattinata a sottolineare ciò ci ha pensato lo stesso calciatore che sui propri canali social ha scritto: “Insieme. Su ogni pallone. Sempre”. Allegando una serie di foto in cui il centrale lotta con Thuram, grande rivale di serata. Il francese è stato ingabbiato da Buongiorno, che lo ha reso praticamente nullo per l’arco di tutta la partita e nemmeno l’ingresso di Taremi è servito per smuovere la ragnatela posta dall’italiano.

Anche i commenti social sono stati un plebiscito di complimenti per il difensore che è diventato un vero e proprio faro di questa squadra. I numeri stagionali sono da record, come quelli di ieri sera. Buongiorno ha vinto tutti i duelli avuti nel corso dei novanta minuti. Sono dieci le situazioni di uno contro uno affrontate da Alessandro e in tutte è uscito da vincitore, sovrastando Thuram (con cui ha avuto otto confronti faccia a faccia).

  • 100% duelli a terra vinti (3/3)
  • 100% placcaggi vinti (3/3)
  • 100% duelli aerei vinti (4/4)
  • 2 blocchi
  • 3 chiusure difensive
  • 3 intercettazioni
  • 6 recuperi palla
  • 0 falli commessi

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".