A Napoli, quando si parla di trippa, viene subito in mente la classica tradizione che riconduce a ‘o pere e ‘o musso, un intramontabile pasto che delizia il palato dei partenopei. La trippa però è un alimento che non rappresenta solo la cucina napoletana, bensì è presente in molte delle culture culinarie della nostra penisola.
Ci sono ricette per la trippa alla fiorentina, alla romana, e anche per la trippa alla siciliana, molto più vicina come ricetta a quella che è la tradizione culinaria del Sud e della cucina napoletana. L’avete mai provata? Oggi facciamo un salto in Sicilia per scoprire la ricetta e riproporla sulle nostre tavole napoletane.
-Ingredienti
-Utensili
-Procedimento
Per preparare la trippa secondo la tradizione siciliana, far cuocere la carne in acqua leggermente salata, ed attendere fino all’ebollizione. Buttare via l’acqua e ripetere l’operazione per circa tre volte.
Pelare le patate e la cipolla, e una volta che la trippa risulta raffreddata dopo la cottura, tagliarla a pezzettini. Nella casseruola scaldare un po’ d’olio e aggiungere gli elementi precedentemente pelati, i pomodori e la trippa e lasciar cuocere aggiungendo una tazza d’acqua.
Insaporire col sale a proprio piacimento e lasciar cuocere per circa 20 minuti. Servire la trippa con una manciata di formaggio grattugiato se preferite, e gustare la prelibatezza di una pietanza presa in prestito dai cugini siciliani. Buon appetito!