Storia e ricetta delle Teste di moro: una dolce prelibatezza nostrana
Set 26, 2015 - Laura Muryel Esposito
In moltissime città la Domenica il dolce è d’obbligo, Napoli però non si limita al dolce domenicale e infatti è la città giusta per fare uno strappo alla regola anche tutti i giorni. Sfogliatelle, babà, caprese, sono diversi i dolci che rappresentano la tradizionale pasticceria napoletana e tra i tanti, sono immancabili le teste di moro, che almeno una volta di Domenica da bambini abbiamo assaggiato dopo l’interminabile pranzo in compagnia.
Le diverse etnie che hanno e continuano a popolare Napoli, molto spesso sono artefici di ricette culinarie riviste in chiave napoletana o molto più semplicemente coloro che ispirano l’arte in cucina dando una spinta alla fantasia dei partenopei. Questo è infatti il caso delle teste di moro, particolari dolci di origine napoletana formati da cupolette di pan di spagna bagnate al liquore, ricoperte di crema al burro a cacao e codette di cioccolato.
A Napoli i mori erano i musulmani provenienti dalla Spagna o le persone di Turchia e Nord-Africa, caratterizzati dalla pelle scura e la particolare capigliatura che, nel dolce partenopeo, viene ricordata grazie alla presenza delle codette al cioccolato, che rendono più simile la somiglianza. Sono dolci squisiti e molto amati da adulti e bambini, una chicca speciale per i golosoni che non rinunciano ad un attimo di “dolce felicità”.
Prepararli in casa non è affatto difficile, basta solo procurarsi tutto l’occorrente, rimboccarsi le maniche, e assaporare il momento in cui il dolce ormai pronto si poserà sulle nostre labbra per essere assaggiato. Qui la ricetta proposta da napolike.it
-Ingredienti:
Pan di Spagna
- 200 g farina
- 100 g fecola di patate
- 8 uova (medie)
- 300 g di zucchero a velo
- Scorza grattugiata di un limone intero
- 1 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
Sciroppo
- ½ litro d’acqua
- 280 g di zucchero
- 1 bicchiere di liquore
Crema al cioccolato
- 450 g di cioccolato al latte
- 60 g di burro
- 1 goccio di latte
- Panna per dolci q.b.
Copertura
- 1 confezione di codette al cioccolato
-Utensili:
- Stampini semisferici per dolci
-Procedimento:
Per prima cosa, iniziare con la preparazione dello sciroppo. Mettere a bollire l’acqua insieme con lo zucchero. Una volta raggiunta l’ebollizione, togliere il pentolino dal fuoco, aggiungere il liquore e lasciar raffreddare.
Intanto procedere con la preparazione del pan di spagna. Montare tuorli e zucchero a velo in un recipiente, e gli albumi a neve in un altro, aggiungendo un pizzico di sale. Unire ai tuorli la fecola e la farina avendo premura di setacciarle accuratamente prima, e poi la bustina di vanillina, procedere poi unendo gli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l’alto. Grattugiare nel composto la scorza di limone.
Imburrare e infarinare gli stampini semisferici e riempirli per ben 3/4 della loro altezza lasciando così lo spazio adatto per la lievitazione delle cupolette. Infornare a 180 gradi (in forno leggermente preriscaldato) per 15-20 minuti.
Durante l’attesa per la cottura dei piccoli pan di spagna, preparare la crema. Sciogliere il coccolato a bagnomaria con il burro e e qualche goccia di panna per ottenere un composto adeguatamente omogeneo.
Quando i pan di spagna saranno cotti e raffreddati, tagliare la base di ogni cupoletta, scavare all’interno con un cucchiaio e bagnare con lo sciroppo preparato in precedenza, aggiungere la crema al cioccolato e richiudete con la base di pan di spagna precedentemente tagliata e bagnata.
Disporre i dolcetti ottenuti su di un vassoio, ricoprirli con altra crema e con deliziose codette al cioccolato. Tutto fatto, le teste di moro sono pronte per essere servite e gustate da tutti gli amanti della pasticceria napoletana.