Storia e ricetta dei cornetti: come farli in casa uguali a quelli del bar


Ognuno di noi, o quasi, fin da piccolo, ha vissuto con l’insegnamento che la migliore colazione si fa a casa, cibo genuino, ciambellone senza conservanti, latte della giusta marca, insomma, tutte cose che fanno di una colazione, un vero e proprio “pasto sano”, ottimo per iniziare al meglio la giornata.

Col passare degli anni però, un po’ tutti ci siamo ritrovati a dover “affrontare” la colazione fuori casa, accettando quella del bar e scoprendo una bontà assoluta, il cornetto di pasticceria.

Secondo alcune fonti, il cornetto nacque a Vienna nel lontano 1683, quando i turchi ottomani per due lunghi mesi assediarono l’impero Asburgico, senza però mai riuscire a sorpassare le difese. Decisero quindi di scavare delle gallerie sotterranee per poter colpire di sorpresa le sentinelle durante la notte, senza fare i conti col fatto però che di notte lavorano i fornai, i quali immediatamente allertarono le sentinelle, salvando così la città e l’intero Occidente dall’egemonia dei turchi ottomani.

Un pasticcere di nome Vendler, ebbe così l’idea di inventare qualcosa che omaggiasse il pericolo scampato ed ideò così i cornetti, a forma di mezzaluna turca, per simboleggiare il fatto che i turchi volevano farli fuori e invece loro con astuzia, “li avevano mangiati”.

Oggi il cornetto, prende diversi nomi, chi lo chiama brioche (anche se nell’Italia meridionale, la brioche è tutt’altra cosa), chi lo chiama col termine francese croissant, ma la sostanza non cambia, e molto spesso viene voglia di prepararlo in casa, nonostante si tratti di una ricetta semplice ma al tempo stesso impegnativa e da seguire un passo alla volta. Vediamo insieme cosa occorre, per seguire la ricetta proposta sul portale misya.info, seguendo il metodo delle “sfogliette”, rendendo così più facile il procedimento.

-Ingredienti:

  • 500 g di farina 0
  • 3 uova
  • 250 g latte
  • 60 g di zucchero
  • 20 g di lievito di birra
  • 80 g di burro
  • 3 cucchiai di olio di semi
  • 1 pizzico di sale
  • 1 buccia di limone grattugiata
  • 1 cucchiaio di essenza di vaniglia
  • 1 cucchiaio d’acqua
  • zucchero q.b.

-Procedimento:

In una ciotola, sbriciolare il lievito di birra, aggiungere un cucchiaio di farina, un cucchiaio di zucchero ed amalgamare il tutto con il latte appena intiepidito.

Una volta ottenuto un primo impasto, liscio e di consistenza alquanto liquida, coprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciar riposare per 30 minuti.

In una ciotola molto più grande, versare la restante farina, così come lo zucchero, aggiungere la buccia di limone grattugiata, l’essenza di vaniglia ed aprire gli ingredienti a fontana, poi versare al centro il lievitino preparato in precedenza.

Iniziare ad impastare facendo assorbire la farina e poi dopo aggiungere due uova sbattute. Amalgamare bene e quando le uova saranno completamente assorbite aggiungere il sale e l’olio e continuare ad impastare su un piano da lavoro, fino ad ottenere una bella pasta liscia.

Riporre nuovamente l’impasto in una ciotola, incidere sopra una croce e coprire la ciotola con pellicola trasparente, lasciando riposare per 2 ore o comunque fino a quando l’impasto sarà raddoppiato di volume.

A questo punto, trascorso il tempo necessario, suddividere l’impasto in otto palline dello stesso peso, e con l’aiuto di un matterello, stenderle formando così 8 sfoglie.

Sovrapporle una sull’altra, spennellandole con burro ammorbidito a temperatura ambiente e una spolverata di zucchero, e quando chiuderete con l’ottava sfoglia, lasciarla asciutta senza spennellare ulteriormente burro o zucchero.

A questo punto utilizzare nuovamente il matterello per spianare la sfoglia unica ottenuta, fino ad ottenere uno spessore di mezzo centimetro circa. Suddividere a questo punto la sfoglia in tanti spicchi, quanti cornetti desiderate ottenere (con questo quantitativo di ingredienti otterrete circa 12 cornetti), e arrotolate ogni triangolo su se stesso partendo dalla base fino ad arrivare alla punta.

Posizionare tutti i cornetti su una teglia rivestita di carta forno, e lasciarli riposare coperti da un canovaccio, fino a quando saranno raddoppiati di volume.

A questo punto spennellarli con un uovo sbattuto diluito con un po’ d’acqua e aggiungere lo zucchero semolato. Infornare a 180 gradi per circa 18-20 minuti e una volta cotti, servire ancora tiepidi.

 


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