Quello che molto spesso affascina della cucina napoletana, è il modo indiscutibile di raccontare la storia e le tradizioni, attraverso ricette, piatti e profumi che rievocano ricordi passati.
Quante volte, ognuno di noi, seduto al tavolo della cucina insieme alla mamma o alla nonna, ha imparato a preparare squisiti pranzetti? Torte, biscotti, pizze, per quasi tutti gli amanti della cucina, la passione è nata da quel primo impasto che ci regalavano per “tenerci buoni” mentre loro preparavano deliziose leccornie, e così gioca oggi e gioca domani, la passione per l’arte culinaria è esplosa, dando vita a nuovi aspiranti chef che nella cucina ritrovano l’amore e la passione che li spinge a creare sempre nuovi piatti.
Oggi vogliamo parlarvi di una ricetta che sicuramente riporterà la vostra mente a ricordi indelebili, chi di voi non ha mai aiutato la nonna a “spezzare la pasta”, da fare col ragù la Domenica mattina? ‘E ziti, a Napoli, sono un tipo di pasta molto utilizzato per diversi sughi, c’è chi li prepara col sugo, chi alla genovese, insomma le alternative sono diverse, ma oggi noi vogliamo proporvi “i maccheroni della zita al forno”, una ricetta gustosa che vi farà sicuramente leccare i baffi. Vediamo cosa occorre.
-Ingredienti:
-Procedimento:
In una ciotola, amalgamare la carne di manzo, con la mollica di pane bagnata, l’uovo e il sale, impastare e formare delle piccole polpettine da passare poi nel pangrattato.
In un tegame, far soffriggere le polpettine in un fondo d’olio, versare poco alla volta il vino e aspettare che evapori.
Aggiungere a questo punto la passata di pomodoro, aggiustare di sale e poi lasciar cuocere a fiamma bassa fino a cottura del sugo quasi terminata.
Portare a bollore una pentola alta d’acqua e fate cuocere la pasta aggiustando di sale. Scolare gli ziti a metà cottura, aggiungere il sugo e il parmigiano grattugiato e mescolare.
A questo punto, prendere un tegame da forno, rivestirlo completamente di burro e spolverizzare con il pangrattato. Stendere nel tegame un primo strato di pasta, adagiare le fette di prosciutto cotto, il fior di latte e le uova sode e continuare con un altro strato di pasta, ripetendo l’operazione fino a quando saranno terminati gli ingredienti.
Completare l’operazione chiudendo il timballo con il fior di latte, infornate a 200 gradi per circa 20 minuti e poi servite questo delizioso primo.