‘O babà cu sasicce e friarielli: la ricetta per farlo alto e soffice
Mar 02, 2017 - Francesca Andreoli
Foto di "Le ricette di Petalina"
Quando si parla di babà, il dolce preferito dei napoletani, non mancano mai le matrone che dispensano consigli sulla quantità giusta di rum e sulla corretta dose di farina.
Ogni napoletana che si rispetti conosce i segreti per un babà alto e ben bagnato.
Origine del babà
Ma se tutti ne conoscono i trucchetti, pochi ne conoscono l’origine: essa ha a che fare con un incidente avvenuto in Polonia. Si narra che Stanislao Leszczinski, re di Polonia dal 1704 al 1735, suocero di Luigi XV di Francia, avendo messo a punto un programma di cooperazione e integrazione europea, che richiedeva molte energie, aveva continuamente bisogno di consumare cose dolci, per cui i pasticceri di corte erano soliti servirgli il kugelhupf, un dolce preparato con farina, burro, zucchero, uova, uva sultanina e lievito di birra. Ma il re non gradiva affatto! Per cui in giorno, seccato dalla “solita minestra”, scaraventò il dolce contro una bottiglia di rum. L’incontro, o meglio, lo scontro, a grande meraviglia di tutti, comportò la trasformazione dell’impasto gommoso in uno dalla consistenza elastica, il colore, da giallastro che era, diventò ambrato e cominciò a profumare tantissimo. Fu così che nacque il babà, nella versione che conosciamo tutti.
Il babà rustico, una delizia
Ma se l’origine del babà dolce è frutto di un incidente, ben altra storia è per il babà rustico: la rivisitazione per feste, cene e compleanni, gradita dai napoletani, ma non solo. Non è la prima volta, nella cucina italiana, che un dolce si presti alla trasformazione: si pensi al panettone, che all’occorrenza si trasforma nel pan canaste, farcito, tra gli altri, con maionese e foglie di lattuga.
Non poteva mancare ciò proprio nella cucina napoletana e il babà rustico non ci fa sfigurare.
Babà con salsicce e friarielli: l’accoppiata vincente
E’ possibile farcirlo con la classica imbottitura della ricetta del casatiello, ma non manca chi lo prepara con l’accoppiata vincente: salsicce e friarielli. Se volete trasformare anche voi il vostro babà, qui di seguito vi riportiamo gli ingredienti.
Ingredienti per ricetta del babà con salsicce e friarielli
Per babà:
600 g di farina 00
300 g di latte
10 g di lievito di birra
80 g di olio evo (va bene anche di semi)
1 uovo
50 g di parmigiano grattugiato
sale
Per il ripieno:
200 g di provola
1/2 fascio di friarielli
3 salsicce
1 spicchio d’aglio
peperoncino
Come preparare il babà con salsicce e friarielli
Soffriggere aglio, olio e peperoncino e aggiungere i friarielli precedentemente puliti, lavati e sbollentati. Regolare di sale e lasciar cuocere. Nel frattempo ridurre a pezzetti le salsicce e friggerle in una padella a parte. Unirle quindi ai friarielli e continuare la cottura.
Preparare adesso l’impasto: in una ciotola disporre la farina a fontana, sciogliere il lievito nel latte tiepido e versarlo nella farina. Iniziare quindi a lavorare l’impasto. Aggiungere l’olio, l’uovo, il parmigiano e il sale e impastare ancora fino a ottenere un panetto morbido. A questo punto aggiungere i friarielli con le salsicce e la provola a cubetti e impastare fino ad amalgamare il tutto. Siccome la provola tende a rilasciare acqua, è possibile che ci sia bisogno di aggiungere ancora un po’ di farina.
Una volta che l’impasto sarà ben amalgamato e non appiccicoso, trasferirlo su un piano e formare un grosso salsicciotto e sistemarlo nello stampo precedentemente imburrato e infarinato. Lasciare lievitare coperto da un canovaccio in luogo caldo per almeno un paio di ore.
Infornare a 180°C per circa 30 minuti. Lasciare intiepidire leggermente e sformare dallo stampo. Servire e gustare.