Di origine campana, anche se è dibattuta la zona precisa dalla quale provengono, le rose fritte vengono preparate soprattutto in occasione delle feste relative al Carnevale e sono dolci amati sia dai bambini che dagli adulti, che ricordano molto le chiacchiere per il loro sapore e per le modalità di cottura (non sono dolci da forno, bensì, come le chiacchiere, vengono fritti).
Il loro aspetto ricorda la forma di una rosa e possono essere farciti a piacere con della marmellata o con della crema pasticcera.
Ingredienti per l’impasto
Olio di Semi di arachide q.b.
10 g di burro
Un pizzico di sale
Zucchero a velo
15 g di limoncello
50 g di succo di arancia
1 uovo
250 g di farina
Ingredienti per la decorazione
Zucchero A Velo
Marmellata all’arancia o crema pasticcera (a seconda dei vostri gusti).
Per l’impasto delle rose mettere nel mixer la farina assieme all’uovo, il burro morbido, il succo dell’arancia, il limoncello, il sale e lo zucchero a velo; frullare gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, da trasferire sulla spianatoia leggermente infarinata. Lavorare l’impasto con le mani fino a compattarlo, formare con questo un panetto, il quale va avvolto nella pellicola e fatto riposare in frigorifero per circa un’ora.
Riprendere successivamente l’impasto e stenderlo in una sfoglia molto sottile; da questa ricavare vari dischi di 3 dimensioni. Sovrapporli tre a tre (uno grande, uno medio e uno piccolo), schiacciando al centro in modo da unirli (questo “sistema” assicurerà la classica forma del dolce).
Friggere nell’olio bollente le rose ottenute, ricordando di tenerle ferme al centro, in modo che assumano il giusto aspetto del fiore.
Quando sono ben dorate scolarle su carta assorbente e farle raffreddare.
Spolverizzare ogni rosa con dello zucchero a velo e al centro (nel buco) farcire a piacere con della marmellata oppure della crema pasticcera.