La cucina napoletana offre un’ampia gamma di dolci golosi e non necessariamente difficili da preparare. Anzi, molti di essi sono facilmente realizzabili anche a casa.
La maggior parte dei dolci partenopei ha origini molto lontane, proprio perché l’intera tradizione culinaria della zona ha subito gli influssi di varie culture differenti: basti pensare al grano, ad esempio, alimento simbolo della fertilità nella cultura greco-romana e che è alla base della preparazione della pastiera, uno dei dolci più tipici di Napoli e dintorni. Anche il nome degli struffoli, altro dolce famosissimo di quella zona, ha origini lontanissime: sembra, infatti, che derivi da un termine greco che sta a significare “di forma tondeggiante”.
I dolci più caratteristici di quest’area sono, generalmente, legati a qualche importante festività: abbiamo quelli tipicamente pasquali, oppure quelli che si realizzano soprattutto a Carnevale, quelli per la Festa del Papà e, chiaramente, quelli invece più natalizi.
Ma vediamo insieme quali sono i due dolci napoletani facili da fare a casa:
Se vogliamo partire con qualcosa di estremamente semplice, forse la ricetta più veloce e facile in assoluto, dobbiamo senz’altro parlare del migliaccio.
Si tratta di un dolce tipico di Carnevale, in particolare andrebbe servito il martedì grasso, ed ha origini lontanissime. Il suo nome deriva da quello che, un tempo, era l’ingrediente principale: la farina di miglio, un cereale molto legato alla cucina tradizionale più povera della Campania. Al giorno d’oggi, di solito, questa farina viene rimpiazzata dal semolino, oltre al quale servono pochi altri ingredienti, come latte, burro, ricotta, uova e zucchero.
Ecco i pochi passaggi da seguire:
Se vogliamo restare in ambito di dolci napoletani facili da fare, come non citare poi la pastiera, forse il dolce napoletano più conosciuto oltre i confini campani e tipico del periodo di Pasqua.
Per farla occorrono i seguenti ingredienti:
Innanzitutto si prepara la pasta frolla, che costituirà la base del dolce, unendo il burro a pezzetti, lo zucchero, le 3 uova intere e la farina; quando il composto risulta omogeneo, va messo in frigorifero per circa mezz’ora.
Per il ripieno, bisogna lavorare le restanti uova con lo zucchero, il grano cotto e la ricotta, preferibilmente usando una forchetta. Poi si aggiunge una fialetta che aromatizza ai fiori d’arancio e le scorze (o i canditi, a seconda dei gusti). Questo composto va messo sopra la frolla e, con una piccola parte avanzata, si fanno le tipiche striscioline decorative.
Si può utilizzare una teglia da 20 cm, da mettere in forno preriscaldato a 170/180° per tre quarti d’ora circa.
Una volta raffreddata, anche la pastiera deve essere cosparsa di abbondante zucchero a velo.
Ed ecco due delle ricette facili, ma sicuramente di grande effetto. Esistono tanti altri dolci facili da fare, leggi l’articolo di PianetaDonne: https://www.pianetadonne.blog/dolci-veloci-10-ricette-che-ti-permetteranno-di-preparare-un-dessert-in-soli-5-minuti/.