I proverbi o i modi di dire di una lingua ne raccontano la storia e la filosofia. I proverbi, fedelmente scritti e riportati, hanno la capacità di narrare la cultura di un intero popolo. Tra fatti e trascorsi storici riesce a mantenere, grazie alla propria lingua, un’identità significativa.
E proprio questo è stato il lavoro di Gianni Polverino, appassionato e studioso della lingua napoletana: raccogliere i principali proverbi (o detti) napoletani, curandone, meticolosamente, la corretta grammatica.
Polverino ha così creato un calendario, in carta pregiata (patinata a colori), che vede, ogni giorno dell’anno, la comparsa di un proverbio della nostra lingua: i detti, infatti, ne sono 365, uno per ogni dì dell’anno.
Il calendario è curato nei minimi dettagli, sia per quanto riguarda la rifinitura che il contenuto e, tramite i proverbi della nostra lingua, sarà possibile rivivere quello spirito partenopeo che, per secoli, ha abitato nei vicoli dell’antica capitale del Regno.
“E fatte d’ ’a tiana ’e ssape ’a cucchiara” (I fatti della pentola li conosce il mestolo) è un esempio dei particolari proverbi raccolti, di cui il significato viene ad essere:
I particolari di persone facente parte di una famiglia li può conoscere solo chi li frequenta intimamente.
Polverino, fondatore inoltre dell’associazione Napoli Centro Storico, ha correlato ogni proverbio di una singolare foto, così da rendere il Calendario 2017 non solo un raccoglitore culturale linguistico, ma un oggetto esteticamente piacevole da esporre in casa.
Sul sito ufficiale si possono trovare tutte le caratteristiche, il prezzo, le misure e le informazione sul nuovo Calendario 2017, acquistabile on-line con spedizioni anche all’estero.