Balke, aveva parlato del Taurasi e dell’Irpinia, già per una puntata di Italian Beauty della Rai (nel link fino al min. 22) e per il portale Nuova Irpinia a cui ha concesso un’intervista dove approfondisce le potenzialità del Taurasi e del suo territorio, bel lungi dall’essere sfruttate a pieno secondo Paul. Il Taurasi DOCG, da anni in grande espansione nel mercato italiano ed estero, ed entrato stabilmente nelle preferenze dei grandi estimatori e conoscitori di vini, è una varietà di Aglianico che può essere conservata per lunghi periodi di tempo, anche 25 anni, e a volte50. Viene prodotto con l’uva Aglianico con una possibilità di aggiungere fino a 15% di altre varietà di uva e necessita di un invecchiamento di almeno 3 anni prima di essere venduto; con il Taurasi riserva che necessita di un invecchiamento di almeno 4 anni, di cui 18 mesi in legno.
Balke sottolinea il fatto che alcune particolarità di viti antiche sono sopravvissute alla malattia della filossera all’inizio del ventesimo secolo, tanto che alcuni di queste piante hanno più di 250 anni, un qualcosa di unico nel panorama del mondo del vino. Balke non fa mistero del fatto che secondo la sua opinione il Taurasi rappresenta uno dei grandi vini a livello mondiale, nonostante non sia conosciuto ancora dalla grande platea mondiale, problematica che potrebbe essere superata grazie a una strategia di promozione mirata a catturare i flussi turistici della zona della costiera e dell’area flegrea. Lo scrittore rimarca il fatto che è sua intenzione ritornare tante volte in Irpinia per diventare uno degli ambasciatori del territorio per la promozione e la valorizzazione dei prodotti locali.
Parole non scontate che trovano l’humus nel grande entusiasmo con il quale Paul Balke ha raccontato l’Irpinia del vino, della cultura e della forte identità ed è pronto ad indossare la fascia di ambasciatore d’Irpinia attraverso una pubblicazione sulla Campania. D’altra parte l’amore di Balke per il Taurasi non è una cosa recente perché, come rivelato alla puntata di Italian Beauty della Rai, “Conoscevo il Taurasi fin da giovane perché lavoravo in un ristorante italiano ad Utrech”. Insomma il Taurasi era nel destino di Paul.