Quello del Cilento si conferma come uno dei mari più belli d’Italia, con il riconoscimento delle “Cinque Vele” e delle sue 13 “Bandiere Blu”. Questo tratto di costa, che va dalla foce del Sele al Golfo di Policastro, risulta essere uno dei più premiati di sempre.
Partiamo prima col definire cosa si intende per “Bandiera Blu” e a chi spetta. La Bandiera Blu è un riconoscimento che la FEE (Foundation for Environmental Education) assegna alle migliori spiagge di ben 48 Paesi del mondo. Il titolo esiste dal 1987 e, ai fini della premiazione, tiene conto di diversi fattori legati alla bellezza dei vari luoghi balneari. Tra gli stessi ricordiamo: la pulizia del mare, la qualità del servizio turistico offerto e degli approdi.
Come si diceva poc’anzi, le acque cilentane non sono nuove a tali passerelle. Anzi, si può dire che molte non abbiano mai rimosso il vessillo della Bandiera Blu dai propri lidi. Tra di esse, ricordiamo il comune di Pollica. Gli esperti hanno riconosciuto al suo mare il titolo di più bello d’Italia per il 2019. Le sue due frazioni marinare però (Pioppi ed Acciaroli) mantengono ininterrottamente il titolo della FEE dal 1989. Parliamo quindi di una delle località più premiate di tutti i tempi.
Insomma, complimenti ai cilentani e a tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno permesso questi traguardi. La bellezza di queste terre e dei suoi abitanti sembra essere l’arma migliore per un successo turistico adatto a tutti. Altro che lidi Vip e yacht di lusso!