Arriva anche a Napoli, dal 28 al 30 giugno, Asteroid Day, la campagna approvata dall’ONU nel 2016, sulla sensibilizzazione e formazione globale sugli asteroidi.
Cos’è un asteroide?
Si tratta di un piccolo corpo celeste, con un diametro spesso inferiore al chilometro, residuo di un pianeta mancato. Sono per lo più concentrati tra Marte e Giove e, sebbene lontani, in alcuni casi sfiorano l’orbita terrestre e sono così osservabili dalla NASA. La caduta degli asteroidi non è un fenomeno isolato; essi tuttavia si disintegrano nel contatto con l’atmosfera, manifestandosi sotto forma di stelle cadenti.
Non sono però mancati casi di caduta ad impatto di asteroidi di grandi dimensioni, come quello che 65 milioni di anni fa, cadendo sul Messico, contribuì a all’estinzione dei dinosauri e di altre forme di vita, o casi più recenti come quello di Tunguska nel 1908 o di Chelyabinsk nel 2013. L’iniziativa, dunque, intende porre attenzione allo studio e all’osservazione di questi fenomeni, non solo con fini informativi, ma anche per preservare l’integrità del pianeta e delle generazioni che lo abitano.
Grazie alla collaborazione con il Museo di Paleontologia del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche, in occasione del 30 giugno, dalle 10.00 alle 13.00 sarà possibile osservare il calco dello Scipionyx samniticus, piccolo dinosauro rinvenuto nella località fossilifera nel Massiccio del Matese, Pietraroja. Inoltre, attraverso l’utilizzo di visori VR, verrà offerta l’opportunità di compiere una full immersion nel mondo dei dinosauri.
Asteroid Day persegue 3 obiettivi essenziali:
- l’utilizzo della tecnologia disponibile da parte di organizzazioni private e filantropiche e dei governi per rilevare e rintracciare gli asteroidi vicini alla Terra che minacciano le popolazioni umane
- un rapido aumento della scoperta e del tracciamento degli asteroidi della Terra pari a circa 100.000 all’anno per i prossimi dieci anni.
- l’adozione globale di Asteroid Day, per accrescere la consapevolezza del pericolo degli asteroidi e dei nostri sforzi per prevenire gli impatti
Dalla sua nascita fino ad oggi, Asteroid Day ha raccolto consensi ed adesioni non solo da parte di ingegneri spaziali, scienziati e astronauti ma anche da parte di uomini di spettacolo, esponenti politici, musicisti, che hanno accettato di promuovere la sensibilizzazione al tema degli asteroidi, ognuno nel proprio ambito professionale.
L’associazione Sky Sentinel, che si occupa dello studio dei fenomeni luminosi nell’atmosfera, dei bolidi e delle meteore che circondano la Terra, insieme alla Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), ha scelto la tappa napoletana di Asteroid Day. In pochi sanno che, uno dei co-fondatori della campagna, è stato Brian May, il celebre chitarrista dei QUEEN che, oltre ad essere un musicista, è anche dottore in Astrofisica, particolarmente sensibile all’osservazione e al ruolo degli asteroidi, attento allo studio delle risorse da utilizzare per proteggere il nostro pianeta.
Il giorno prescelto per celebrare Asteroid Day è il 30 giugno, in occasione dell’anniversario dell’evento di Tunguska, in una località della Siberia, l’evento più dannoso a noi noto legato agli asteroidi. Lo scenario dell’evento sarà la modernissima stazione ferrovia dello stato di Napoli Afragola. Dal 28 al 30 giugno (dalle ore 8.00 alle ore 20.00), a titolo gratuito, sarà possibile prendere parte ad una mostra fotografica interattiva, accompagnata da interessanti momenti culturali.