Gli scavi a Paestum proseguono e ci regalano un’altra incredibile scoperta. A meno di una settimana dal ritrovamento di un volto di pietra nel tempio di Athena, nel Parco Archeologico di Paestum è stata trovata una testa di travertino. L’elemento ha dimensioni pari al vero, e potrebbe aver fatto parte di una decorazione frontonale di un tempio o di una statua.
La scoperta è avvenuta durante una campagna di scavi stratigrafici promossa dall’Università di Bochum in Germania, in collaborazione con il Parco Archeologico di Paestum e su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (Mibact). Jon Albers, professore dell’Università di Bochum, spiega nel dettaglio le finalità della campagna recentemente avviata.
“La finalità del progetto è di indagare meglio il cosiddetto Tempio della Pace ma abbiamo trovato anche elementi di un’epoca precedente”. I misteri di Paestum si infittiscono, e sembrano promettere tante nuove scoperte nei prossimi mesi. A questo proposito interviene anche il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, soffermandosi nel dettaglio sui ritrovamenti più recenti.
“In questi giorni stiamo recuperando importanti informazioni sulla scultura in pietra da Poseidonia. Il nostro auspicio è che, con il prosieguo della ricerca, riusciremo a ricostruire un quadro più dettagliato su questa forma di espressione artistica, finora poco nota a Paestum”. Insomma, mentre gli studi nel Parco Archeologico erano concentrati su un obiettivo ben preciso, sono venuti alla luce altri elementi su cui indagare.
Gli scavi nel cosiddetto Tempio della Pace, sul Foro romano di Paestum, proseguiranno fino agli inizi di ottobre. Lo scopo degli archeologi, adesso, è anche quello di ottenere ulteriori elementi per inquadrare la scoperta in un contesto più ampio. Per adesso possiamo ipotizzare che la testa di travertino fosse un elemento di scultura architettonica.